Milannews24
·20 de diciembre de 2025
Allegri Oriali, il commento di Massimo Orlando dopo Napoli Milan

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Il post-partita di Napoli-Milan, semifinale di Supercoppa Italiana terminata con un amaro 2-0 per i partenopei, continua a far discutere non solo per il risultato tecnico ma anche per l’altissima tensione registrata a bordocampo. Durante l’ultima puntata della trasmissione radiofonica Maracanà, in onda sulle frequenze di TMW Radio, l’ex calciatore e oggi apprezzato opinionista Massimo Orlando ha analizzato i fatti salienti che hanno portato all’eliminazione dei rossoneri.
Al centro del dibattito c’è il durissimo scontro verbale che ha visto protagonista Massimiliano Allegri, l’esperto allenatore livornese recentemente tornato sulla panchina del Diavolo per infondere carattere e solidità alla squadra. Il tecnico si è scagliato contro Gabriele Oriali, storico dirigente del calcio italiano ora nei quadri tecnici degli azzurri, scatenando una reazione piccata da parte del club campano, che ha persino diramato un comunicato ufficiale di protesta.
Secondo quanto riportato dalla fonte, Massimo Orlando ha preso le difese del carattere passionale dello sport, minimizzando l’accaduto:
“Gli insulti sono censurabili, ma il bello dello sport è che ci sono anche momenti di agonismo del genere. Che adesso se ne faccia una questione mi sembra ridicolo. Quando ci sono partite importanti può capitare che qualcuno perda la testa”.
L’opinionista ha poi definito “un po’ ridicolo” anche il comunicato di denuncia del Napoli, sottolineando come certe dinamiche facciano parte della trance agonistica tipica dei grandi match.
In questo clima di nervosismo, il ruolo di Igli Tare diventa fondamentale. Il nuovo Direttore Sportivo del Milan, l’autorevole dirigente albanese noto per la sua capacità di gestire le crisi comunicative e disciplinari, è chiamato a fare da scudo alla squadra e alla guida tecnica. Tare dovrà lavorare per evitare che le possibili sanzioni del giudice sportivo nei confronti di Allegri possano condizionare il cammino della formazione rossonera nel prossimo futuro, specialmente ora che il club deve concentrarsi totalmente sulla rimonta in campionato.
Mentre le polemiche infuriano, la compagine meneghina deve metabolizzare l’eliminazione e guardare avanti. Il mister livornese sa bene che, al di là degli scontri verbali, la priorità resta quella di migliorare una fase offensiva apparsa spuntata a Riad. Con l’appoggio di Igli Tare e della dirigenza, i rossoneri punteranno a trasformare questa rabbia agonistica in energia positiva per le prossime sfide a San Siro, lasciandosi alle spalle le “scorie” della trasferta araba









































