Athletic-Roma, Ranieri: “L’ambiente sarà fenomenale. Dybala è un leader in tutto e per tutto” – VIDEO | OneFootball

Pagine Romaniste – Questa sera, alle 18:50, Claudio Ranieri, insieme a Dybala, terrà una conferenza stampa in vista della partita di ritorno di Europa League contro l’Athletic Bilbao, in programma al San Mamés. L’allenatore della Roma parlerà della preparazione della squadra e delle aspettative per un match decisivo che potrebbe segnare il proseguimento della corsa europea della sua squadra. I riflettori sono puntati sulla strategia da adottare per affrontare i baschi in un ambiente difficile come quello di Bilbao.

RANIERI IN CONFERENZA STAMPA

Una settimana fa la partita si è vinta anche dalla panchina, cosa è cambiato nel tuo lavoro con i 5 cambi? “L’allenatore bravo è quello che fa meno danni, la forza dell’allenatore sono i giocatori, ho la fortuna di avere buoni giocatori, che mi seguono, sanno che se sbaglio è in buona fede. Avere 5 giocatori che meritano di giocare ed entrano, sanno che per me sono diversi l’uno dall’altro, questi ragazzi mi permettono di aiutarli cambiando alcune cose”.

È riproponibile la partita dell’andata? Aspettare e aggredire al momento opportuno? “Credo che dentro una partita ci sono tante partite. Ogni partita è diversa dall’altra. L’Athletic domani spingerà di più grazie alla spinta del pubblico. Ho la fortuna di avere leader che si sentono partecipi delle sorti della squadra, Paulo e altri l’hanno capito e lo portano avanti.

La Roma deve entrare per vincere, sarà così o c’è la consapevolezza di avere due risultati? “Dobbiamo fare il nostro gioco, senza paura, e senza pensare che il pari ci può stare bene. Attacchiamo in 11, difendiamo in 11. Dobbiamo nascondere i nostri difetti”.

A Roma c’è la percezione che domani può essere un bivio, secondo lei potrebbe essere la spinta definitiva verso il rettilineo di cui parlava? “Lo sapremo solo vivendo. Chiedo sempre di cancellare la gara precedente, dobbiamo pensare a domani. Finita la gara di domani c’è il Cagliari. Non mi interessa se sia bivio o meno, domani è una grossa partita, punto. Anche domenica, lavoro partita a partita”.

Oggi nel 2025 ha un po’ di orgoglio di essere qui? “L’anno scorso sapevo di smettere, chi pensava di stare qui in Spagna? Sono orgoglioso, sì, quando non allenerò più però vedrò dove potevo fare meglio, conoscendomi. Non mi pesano le cose che ho sbagliato, non mi fanno volare le cose che ho fatto bene. Sono un uomo fortunato, perchè stando con i giovani resti giovane, faccio un lavoro che amo, non succede a tanti”.

Anche all’andata la Roma ha preso gol su palla inattiva, lei pensa di dover cambiare qualcosa? “Non si può cambiare dall’oggi al domani, dobbiamo essere molto attenti. Studiamo che tipo di riposo dare ai giocatori, studiamo un insieme di cose che permette ai giocatori di cercare di infortunarsi meno possibile. Si è fatto male Celik, ed è un guaio, ma è il calcio. Mi auguro siano solo piccole interruzioni”.

Come mai Saelemaekers non è più partito titolare ultimamente? “Come non giocava Hummels non giocava lui, ne ho tanti, giocano bene. Se ogni tanto riposa qualcuno non succede nulla. E’ entrato e ha giocato bene, sono contento”.

Lei è stato a Bilbao, che ricordo ha dell’ambiente e quali saranno le chiavi? “L’ambiente sarà fenomenale, lo stadio sarà una meraviglia. La chiave? Non la conosco, spero che sia italiana, giocheremo contro una grande squadra, che gioca veloce e diretto, non è la solita squadra spagnola. Conosciamo i loro punti forti, vedremo”.