Social Media Soccer
·27 de noviembre de 2024
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Ormai è ufficiale, “El Gaucho” sarà uno dei prossimi ambasciatori della Baller League assieme a Luis Figo. I due ex palloni d’oro, quindi, affiancheranno la lega creata da Mats Hummels e Lukas Podolski. Ma facciamo un passo indietro.
Il 19 e 20 novembre, presso lo stadio Olimpico di Roma, in occasione del SFS24, Oriol Querol – CEO Kings League Spagna – ha presenziato in un panel volto a esplorare il trend del momento. Format ideato dall’ex difensore blaugrana Gerard Piqué, si tratta di un torneo di calcio a 7 che consente a dei perfetti sconosciuti di condividere il campo con giocatori ancora in attività e vecchie glorie del mondo del pallone.
Ogni match è formato da due tempi dalla durata di 20 minuti ciascuno, e il ritorno mediatico è incredibile. Perché? Innanzitutto per le regole, sui generis, che strizzano l’occhio a un prodotto pensato come show elettrizzante; poi - lato entertainement - la Kings League ha subito attratto nella propria orbita un ampio ventaglio di content creators pronti a realizzare contenuti con alto rate engagement.
“Noi ci rivolgiamo a generazioni che usano Tik tok e che seguono i creators. L’anno scorso siamo diventati la prima proprietà sportiva su Tik tok, e il rate engagement è stato incredibile. Tante persone sono disposte a guardare fino a 7 ore di live stream. Non è vero che i giovani hanno una soglia dell'attenzione bassa, il punto è che ci sono cambiamenti che si verificano in tempi brevissimi.
Ad esempio, nella Kings League, al 18’ lanciamo un dado e in base al numero che esce viene creato un giocatore, oltre alla regola del golden gol. E tutto ciò è stato pensato proprio per mantenere alta l’attenzione del pubblico. In Spagna ora abbiamo anche Kings America, che ripropone il medesimo concept del Messico, e sta andando benissimo in termini numerici. Per noi è fondamentale avere una comunità streaming, su cui fare affidamento. L’Italia sarà un mercato interessante in cui investire, come anche l’Inghilterra”, ha dichiarato Querol sul palco del SFS24.
Il fascino della competizione ha quindi spinto l’emulazione della formula in altre parti del globo. A gennaio di quest’anno ha infatti debuttato la Baller League, con gli streamer KSI e iShowSpeed a fungere da catalizzatori mediatici.
Con regole simili alla lega rivale, la Baller League ha già annunciato la partecipazione di alcuni “volti noti”, come: John Terry, Robert Pires, Freddie Ljungberg e Jens Lehmann. Uno spettacolo incredibile, quindi, che non vediamo l’ora di poterci gustare. Che il nuovo mix di sport ed entertainement sia destinato a soppiantare il calcio tradizionale che noi tutti conosciamo?