Bari, fa flop anche l’attacco: è il peggiore della B. E Gytkjær-Moncini si sono bloccati | OneFootball

Archiviata la gara contro il Südtirol, terminata con un pareggio di 0-0, la classifica non sorride al Bari e il rischio della retrocessione è più vicino che mai, soprattutto vedendo i risultati nelle ultime partite, con un gioco assente, una difesa poco solida e un attacco poco concreto. Soprattutto su quest’ultimo, c’è un dato che spaventa i galletti.

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Bari, attacco da incubo

Quello che dopo le prime giornate poteva sembrare un reparto ben costruito, con il tempo anche l’attacco del Bari si sta rivelando un reparto non funzionante. Nonostante il grande contributo delle punte, con 5 gol per Moncini, 3 per Gytkjaer e 1 gol per Cerri, nel complesso il Bari è la squadra che segna di meno a pari merito con un’altra compagine. Il Bari, infatti, in 16 partite ha segnato solo 14 gol (stessi gol li ha fatti lo Spezia).

Preoccupante il dato che vede il Bari con una media di 0.9 gol a partita, con una percentuale realizzativa pari all’8%, le grandi opportunità a partita di 1.9, delle quali le opportunità mancate sono dell’1.3. Nello specifico occorre recuperare proprio le due bocche da fuoco Moncini e Gytkjaer, che non segnano ormai da più di un mese (gol dell’1-1 a La Spezia il danese, gol del 1-0 col Mantova a fine ottobre l’ex Brescia).

Dati, dunque, sotto gli occhi di tutti e sicuramente a conoscenza di mister Vincenzo Vivarini, che proverà a migliorare la situazione, con un occhio rivolto anche al mercato invernale da cui si attende una grande mano.