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·12 de noviembre de 2025
Berruto difende Conte: “C’è letteratura sui suoi allenamenti, ma quella durezza è parte del suo metodo”

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·12 de noviembre de 2025

Mauro Berruto, ex commissario tecnico della Nazionale italiana di pallavolo e amico personale di Antonio Conte, è intervenuto sul momento del Napoli in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport.
Allenatore e manager sportivo di grande esperienza, Berruto ha condiviso un’analisi lucida e profonda sul carattere e sul metodo di lavoro del tecnico azzurro, con cui ha scritto il libro “Dare tutto, chiedere tutto”.
“Queste situazioni sono le migliori per le sue caratteristiche – spiega Berruto –. Lo immagino dedicare ogni istante della giornata alla ricerca delle soluzioni”.
“Genera tensione per stimolare una reazione: è parte del suo metodo”
Berruto conosce bene l’approccio psicologico di Conte e la sua capacità di trasformare la tensione in energia competitiva. “Ci sono momenti in cui genera tensione e usa certe metafore per ottenere una reazione. È parte del suo metodo. Ha bisogno di quella benzina”, afferma l’ex ct azzurro.
Il concetto è chiaro: per Conte la pressione non è un ostacolo, ma una leva motivazionale. “Nelle squadre c’è chi ha bisogno di carezze e chi di durezza”, prosegue Berruto. “Tecnicamente, sì, è una forma di psicologia inversa: quante volte proviamo a entrare nella testa di qualcuno dicendo cose opposte? Sono strumenti di lavoro”.
Allenamenti intensi, “c’è letteratura sull’argomento”
Sulle recenti polemiche legate alla durezza degli allenamenti del Napoli, Berruto risponde con equilibrio, sottolineando come l’intensità sia un tratto distintivo del tecnico: “C’è tanta letteratura sull’argomento: calciatori che hanno vomitato… La preparazione è il suo mantra, è il suo modo per elevare le capacità fisiche e mentali. Qualche volta gli allenatori possono sbagliare, ma da fuori è difficile capire il perché di certe scelte e decisioni”.
Una dichiarazione che rimette al centro la visione di Conte come allenatore esigente, ossessionato dal dettaglio, ma anche capace di costruire mentalità vincenti attraverso il sacrificio.
“Nessuna crisi come dopo Spalletti: il Napoli è ancora in corsa”
Berruto tiene però a precisare che la situazione attuale non va paragonata al post-Spalletti: “Non c’è alcuna simmetria con il dopo Spalletti. Il Napoli è a meno due dalla vetta e il campionato è apertissimo. Guai a buttare tutto a mare. Ma Antonio non lo permetterà”.
L’ex ct invita quindi a non drammatizzare, ricordando che Conte dà il meglio di sé proprio nei momenti di maggiore difficoltà, quando la squadra ha bisogno di una guida forte e carismatica.
“Conte non è diplomatico, ma è un vincente”
Infine, un giudizio personale: “Non è straordinariamente diplomatico… Può immaginare la mia idea da tifoso del Torino quando giocava nella Juve, ma poi ho scoperto una persona eccezionale. È un vincente e lo dimostrerà ancora. Come sempre”.
Parole che riassumono perfettamente il pensiero di chi conosce da vicino la filosofia di Antonio Conte: lavoro, intensità e totale dedizione alla vittoria.









































