Betis, Antony: “Chiuso 40 giorni in Hotel a Manchester, volevo tornare” | OneFootball

Il Betis (ri)presenta Antony come nuovo giocatore: dopo l’esperienza in prestito nella seconda parte della scorsa stagione, il brasiliano arriva a titolo definitivo firmando un contratto fino al 2030.

Ben Jacobs ha riportato le cifre dell’accordo con il Manchester United: Antony è tornato al Betis a titolo definitivo per 22 milioni di euro più 3 di bonus, firmando un quinquennale fino al 2030. Il brasiliano voleva tornare in Spagna e all’Estadio Benito Villamarín dopo la splendida prima avventura in prestito. Nella sponda biancoverde di Siviglia, l’ex Ajax è tornato a splendere incantando i suoi tifosi con le sue ritrovate qualità.

Il Presidente del club, Ángel Haro, ha parlato così dell’operazione di mercato: “Il Betis ha una capacità unica di conquistare chiunque. Antony, con il suo affetto per il club, ci regalerà molte notti di gloria“. Il DS Manu Fajardo, protagonista della lunga e complicata trattativa con il Manchester United, ha concluso: “Benvenuto a casa. Con te continueremo a scrivere la storia di questo club“.

Betis-Antony e la voglia matta di tornare in Spagna: chiuso in Hotel in attesa della luce verde

Nelle sue prime (seconde) parole da nuovo giocatore del Betis, Antony ha sottolineato i momenti difficili di attesa infinita: 40 giorni chiuso in Hotel a Manchester in attesa che la trattativa si sbloccasse. Il brasiliano si racconta così: “È stato un mese molto duro, ma la mia prima e unica scelta era il Betis. Non sono qui per i soldi, ma per sentimento. Questa è la città che amo e non vedevo l’ora di tornare“.

OBIETTIVI? – “Lottare per LaLiga e l’Europa League. Il Betis è un sentimento, non mi pento di nulla. È la miglior decisione della mia vita“.