Biasin sull’Inter: «Chivu non abbasserà la difesa, davanti gli serve qualcosa di diverso» | OneFootball

Biasin, noto giornalista vicino agli ambienti nerazzurri commenta la filosofia tattica dell’allenatore nerazzurro e il rendimento della squadra

Durante la trasmissione L’ascia raddoppia di Cronache di spogliatoio, Fabrizio Biasin ha analizzato l’atteggiamento difensivo dell’Inter di Cristian Chivu, sottolineando come il tecnico rumeno non intenda modificare l’impostazione offensiva della squadra.

«La richiesta di Chivu non sarà facciamo due passi indietro, ma ottimizziamo di più la mole di occasioni che abbiamo a ogni partita», ha spiegato il giornalista, evidenziando come i nerazzurri producano molto ma concretizzino meno di quanto potrebbero.

Biasin ha poi aggiunto che le grandi squadre europee non si limitano a difendere, ma costruiscono la propria solidità anche attraverso il pressing e la gestione del pallone: «Le grandi in Europa si guardano poco indietro. Tanto passa più che dalla prestazione dei difensori, da quella dei centrocampisti».

Particolare menzione per Hakan Calhanoglu, al centro del gioco interista: «Sta giocando non a livello dell’anno scorso, ma di quello precedente. Non solo per la fase offensiva, ma per i recuperi che fa. Non era scontato: se l’estate scorsa avessi fatto un sondaggio, tutti avrebbero detto che era il caso di venderlo».

Infine, Biasin ha analizzato una delle criticità della squadra: «La costante sono gli scontri diretti: l’Inter fa partite strane, a tratti domina, poi alla prima difficoltà crolla e prende anche quattro gol. Questa cosa va corretta, deve diventare meno ingenua».