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·3 de octubre de 2025
Bologna, come stanno andando gli ex rossoblù: l’avventura di Aebischer a Pisa

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·3 de octubre de 2025
Bologna, come sta andando l’ex rossoblù Aebischer: il suo possibile ruolo nel Pisa di Alberto Gilardino e l’obiettivo Mondiale con la Svizzera
Tra i giocatori più importanti del Bologna negli ultimi anni c’è stato Aebischer. Con i rossoblù, il trequartista ha vissuto momenti di grande intensità, specie sotto la guida di Thiago Motta: in quelle stagioni si è guadagnato la fiducia, l’affetto dei tifosi, la consapevolezza che poteva essere un tassello importante per il centrocampo rossoblù.
Come accade però alcune volte, non tutto è filato liscio: l’ultima stagione è stata segnata da problemi fisici, da qualche infortunio, da meno continuità soprattutto con l’avvento di Italiano che ha preferito Odgaard in avanti rispetto che lui.
Proprio a causa della discontinuità dell’ultimo anno, il 3 agosto lo svizzero lascia il Bologna e si trasferisce al Pisa con un prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni, valido fino al 30 giugno 2026. L’obbligo di riscatto è fissato attorno ai 5-6 milioni di euro, cifre importanti per una società sì in salute ma pur sempre neopromossa.
Il Pisa non è arrivato a questa operazione per caso: era forte l’interesse da parte anche del Sassuolo, ma Aebischer ha deciso di sposare il progetto di Gilardino anche per un modulo probabilmente più congeniale a lui.
Dalla città delle due torri a quella della torre più famosa del mondo, Aebischer avrà probabilmente più responsabilità: non solo rotazione, ma essere riferimento nel centrocampo, fungere da collante tra le diverse fasi di gioco, garantire equilibrio.
Oltre a questo in Toscana dovrà riuscire a superare i tanti problemi fisici avuti in Emilia-Romagna. Al momento il giocatore ha collezionato quattro presenze, sempre da titolare. L’infortunio con la Fiorentina però ha costretto l’elvetico a uno stop di mese e a saltare il ritorno al Dall’Ara da avversario.
La nuova esperienza di Aebischer. Bolognasportnews (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images Via One Football)
Al Media Day dedicato al Pisa, Aebischer ha parlato anche dei motivi del suo addio:
In queste prime tre partite abbiamo fatto vedere che possiamo starci, abbiamo lottato per i punti. Certamente per adesso non abbiamo fatto tanti gol e se non si hanno le occasioni è difficile vincere: difensivamente stiamo andando bene, con la palla c’è margine per migliorare.