Inter News 24
·21 de diciembre de 2025
Bologna Inter, l’episodio arbitrale che ha reso perplessa la dirigenza: a Chivu, invece, non è andato giù…

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L’eliminazione dalla Supercoppa Italiana ha lasciato scorie pesanti in casa Inter, accendendo i riflettori su due problematiche distinte: la gestione arbitrale e la tenuta mentale del gruppo. Secondo l’analisi de La Gazzetta dello Sport, la dirigenza dei nerazzurri è rimasta perplessa per la disparità di giudizio mostrata dal VAR. A Riad, il contatto tra il difensore Heggem e l’attaccante Ange-Yoan Bonny è stato rivisto al monitor portando alla revoca del penalty; una dinamica opposta a quella vissuta allo stadio Maradona, dove un fallo dubbio su Giovanni Di Lorenzo era stato confermato senza esitazioni contro la Beneamata.
Tuttavia, se la società si concentra sugli episodi, l’allenatore Cristian Chivu è preoccupato da un “elemento tossico” che rischia di infettare lo spogliatoio. Il tecnico rumeno ha notato un pericoloso sintomo di debolezza già nel precedente match di campionato contro il Napoli guidato da Antonio Conte. Durante l’intervallo di quella sfida, invece di pianificare la rimonta con rabbia agonistica, i giocatori erano intenti a riguardare le immagini del rigore subito sugli schermi. Una concentrazione sugli alibi che ha generato nervosismo e sterili liti con la panchina avversaria, distogliendo energie preziose dal campo. Chivu ritiene inaccettabile che la squadra si pianga addosso anziché reagire con forza alle avversità.
Il flop in Arabia Saudita brucia notevolmente anche sotto il profilo economico e logistico. Tornare a Milano dopo un “flashmob” di una sola partita, con un incasso di soli 2,4 milioni di euro, rende il viaggio uno stress ingiustificato agli occhi della proprietà. Ora, il destino della stagione passa inevitabilmente dal prossimo scontro diretto contro i partenopei. La partita contro la capolista diventa un esame cruciale e senza appello: Chivu chiede ai suoi uomini di abbandonare la cultura del sospetto e di trasformare la delusione per l’eliminazione in ferocia agonistica. Battere il Napoli è l’unico modo per cancellare i fantasmi di Riad e dimostrare di aver imparato la lezione, evitando che l’annata prenda una piega negativa irreversibile.









































