Juventusnews24
·21 de noviembre de 2025
Borja Valero: «Fiorentina? La partita contro la Juventus è speciale per la città di Firenze e mi auguro che…»

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La Fiorentina si avvicina alla delicata sfida di domani contro la Juventus in un clima di grande attesa e preoccupazione per la difficile situazione di classifica. Ad analizzare il momento critico dei viola e la speranza di riscatto con il nuovo tecnico è intervenuto ai microfoni di Sky Sport l’ex centrocampista e simbolo del tifo viola, Borja Valero.
Borja Valero ha espresso il suo dispiacere e la sua sorpresa nel vedere la sua ex squadra in fondo alla classifica, riconoscendo che nessuno si aspettava un avvio di stagione così complicato. L’ex giocatore ha sottolineato come la partita contro la rivale storica possa fungere da leva psicologica fondamentale.
«La sto vivendo male da tifoso, non me lo aspettavo e credo che nessuno se lo aspettasse. Mi auguro che questa partita con la Juve, che sappiamo tutti quanto sia speciale in questa città, possa essere quella capace di cambiare l’aspetto mentale dei giocatori con il nuovo mister», ha dichiarato Borja Valero, evidenziando come la carica emotivadel derby possa sbloccare la squadra.
La speranza di un cambio di rotta è legata all’arrivo del nuovo tecnico, Paolo Vanoli, chiamato a sostituire il dimissionario Stefano Pioli. Borja Valero ha speso parole di grande stima per Vanoli, con cui ha avuto modo di lavorare in passato, riconoscendogli le qualità necessarie per invertire la rotta.
«Tutti pensavamo che Pioli fosse il nome giusto per la Fiorentina, ma nel calcio queste cose possono succedere. Vanoli è un allenatore di grande personalità. Ho avuto la fortuna di lavorare con lui all’Inter, so di cosa è capace. Ora tocca a lui e ai giocatori cambiare questo momento, a partire da sabato», ha concluso Borja Valero.
L’ex centrocampista si augura che i giocatori riescano a uscire velocemente da questa situazione inattesa e che la partita di domani possa segnare l’inizio di una svolta positiva. La sfida del Franchi è vista come il banco di prova ideale per misurare la reazione emotiva e tattica della squadra sotto la nuova guida tecnica.
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