Cagliari, a Torino con due gioielli della Primavera: ecco di chi si tratta | OneFootball

Cagliari, a causa delle defezioni Fabio Pisacane ha scelto di premiare due giovani della U 20 in vista della trasferta di Torino. Nomi e profili tecnici

Il Cagliari si avvicina alla sfida contro il Torino con più di una difficoltà da gestire. Il tecnico Fabio Pisacane, chiamato a preparare un match delicato in ottica campionato, deve infatti fare i conti con una situazione di vera emergenza, soprattutto nel reparto difensivo.

In questo contesto maturano le convocazioni di due giovani provenienti dalla Primavera, un ambiente che Pisacane conosce molto bene avendolo guidato fino alla scorsa estate. Una scelta che non nasce solo dall’urgenza numerica, ma anche dalla volontà di valorizzare un percorso costruito nel tempo, premiando ragazzi che si sono distinti.

Cagliari Torino, occasione per Andrea Cogoni: duttilità e affidabilità

Il primo nome inserito nella lista dei convocati è quello di Andrea Cogoni, difensore centrale che rappresenta una delle certezze del settore giovanile isolano. Classe 2005, già maturo sotto il profilo tattico, Cogoni è un profilo estremamente duttile: può agire in una linea a quattro, adattarsi a una difesa a tre e all’occorrenza ricoprire anche il ruolo di terzino.

Questa versatilità lo rende una risorsa preziosa in un momento di emergenza come quello attuale. Il suo inserimento nel gruppo della prima squadra è il segnale di una fiducia ben precisa, costruita durante il lavoro quotidiano e confermata dalle prestazioni offerte con la Primavera.

Cagliari Torino, conferma per Yael Trepy: talento offensivo in ascesa

La seconda convocazione riguarda Yael Trepy, attaccante classe 2006 alla seconda chiamata consecutiva con la prima squadra. Un segnale chiaro del buon momento attraversato dal giovane, reduce da prestazioni convincenti e da una condizione di forma in crescita.

Trepy è una punta moderna, capace di muoversi su tutto il fronte offensivo, dialogare con i compagni e attaccare la profondità. La sua presenza tra i convocati rappresenta una possibile alternativa tattica anche a partita in corso, soprattutto se il match dovesse richiedere energia fresca e imprevedibilità negli ultimi metri.

La scelta di Pisacane va letta anche come un investimento sul futuro, in linea con la filosofia del club di valorizzare il proprio vivaio. Contro il Torino, al di là del risultato, il Cagliari potrà così contare non solo sull’esperienza dei senatori, ma anche sull’entusiasmo e sulla fame dei suoi giovani più promettenti.

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