Cagliarinews24
·22 de julio de 2025
Cagliari, come procede il recupero di Sebastiano Luperto? il punto della situazione sul difensore

In partnership with
Yahoo sportsCagliarinews24
·22 de julio de 2025
Il Cagliari oggi ha effettuato l’ultima seduta di allenamento a Ponte di Legno sotto la guida del tecnico Pisacane. Tuttavia, per il difensore Sebastiano Luperto, il lavoro procede con una gestione differente: infatti nella sessione di ieri partecipa a lavori parziali con la squadra, segno di un approccio cauto e mirato alla gestione dei carichi di lavoro. Questo tipo di gestione è comune nelle fasi iniziali della preparazione, specialmente per giocatori che potrebbero aver avuto acciacchi pregressi, che rientrano da infortuni o che necessitano di un programma personalizzato per raggiungere la piena forma fisica senza rischi.
La decisione di sottoporre Luperto a un regime di allenamento parziale evidenzia l’importanza che lo staff tecnico e medico attribuisce alla sua condizione fisica. È fondamentale evitare sovraccarichi che potrebbero portare a infortuni o rallentare il processo di recupero e messa in forma. Questo significa che, mentre il resto del gruppo svolge l’intero programma della doppia seduta – che include esercitazioni tattiche, ripetute in mattinata e possessi palla e partitelle ad alta intensità nel pomeriggio – Luperto segue un percorso personalizzato, probabilmente focalizzato su esercizi specifici di forza, mobilità o recupero attivo, per poi aggregarsi alla squadra per le parti meno intense o a minor rischio. L’obiettivo è integrarlo progressivamente nel gruppo a pieno regime, garantendo che sia al top della condizione per l’inizio della stagione.
La gestione dei carichi di lavoro è un aspetto cruciale nella preparazione precampionato di ogni squadra professionistica. Non si tratta solo di correre o fare esercizi con la palla, ma di monitorare attentamente la risposta fisica di ogni singolo atleta per prevenire infortuni e ottimizzare le performance. Nel caso di Sebastiano Luperto, questa gestione personalizzata è probabilmente dettata dalla necessità di tutelare il giocatore, permettendogli di incrementare gradualmente l’intensità e il volume degli allenamenti.
Questo approccio scientifico alla preparazione fisica include spesso l’utilizzo di tecnologie avanzate per il monitoraggio, come GPS e sensori, che forniscono dati precisi sui carichi interni ed esterni a cui è sottoposto l’atleta. L’obiettivo è massimizzare i benefici dell’allenamento riducendo al minimo i rischi. Per un difensore centrale come Luperto, la cui performance richiede grande resistenza fisica, forza nei contrasti e agilità nei movimenti, è essenziale che ogni muscolo sia pronto a sopportare lo stress della competizione. I lavori parziali consentono di costruire questa base in modo controllato, evitando affaticamenti eccessivi o l’insorgere di nuove problematiche fisiche. La presenza di Luperto, anche se a carichi ridotti, è comunque importante per l’integrazione nel gruppo e per iniziare a recepire i concetti tattici di mister Pisacane. La speranza è che possa presto unirsi al resto della squadra a pieno regime, per contribuire con la sua esperienza e solidità alla fase difensiva del Cagliari.