Cagliari, Pisacane ha scelto il nuovo ‘ruolo’ di Gaetano: la novità | OneFootball

Cagliari, Fabio Pisacane ha scelto un nuovo ruolo per un suo giocatore a disposizione, ovvero l’ex Napoli Gianluca Gaetano

Il Cagliari è al centro di un significativo cambiamento tattico sotto la guida del suo giovane e ambizioso allenatore. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, l’ex difensore Fabio Pisacane ha operato una scelta netta e strategica: l’arretramento in campo di Gianluca Gaetano.

Il centrocampista campano, classe 2000, celebre per la sua versatilità e la sua spiccata propensione offensiva, sta vivendo una vera e propria trasformazione posizionale, diventando il perno del manovra dei quattro mori.

La metamorfosi tattica di Gaetano

Gianluca Gaetano è un calciatore che ha sempre fatto della duttilità la sua arma migliore. Finora impiegato in diverse zone del fronte d’attacco e del centrocampo, spaziando dal trequartista alla mezzala, il fantasista ha spesso coperto un ruolo più avanzato. Tuttavia, l’attuale tecnico rossoblù, Fabio Pisacane, ha individuato in lui il potenziale ideale per agire da regista o, comunque, da interno di centrocampo più basso.

Questa mossa non è casuale, ma risponde all’esigenza di mettere il talento di Gaetano al centro del gioco del collettivo sardo. Arretrando il suo raggio d’azione, l’allenatore napoletano punta a sfruttare la sua eccellente visione di gioco, la qualità del passaggio e la capacità di impostazione fin dalle prime fasi della costruzione. In questa nuova veste, il numero 10 del sodalizio isolano ha la possibilità di toccare un maggior numero di palloni, orchestrando l’azione offensiva e dettando i ritmi della squadra con maggiore continuità.

Obiettivo controllo: La visione di Fabio Pisacane

La decisione di Pisacane, un tecnico che sta cercando di imprimere una forte identità alla formazione della Sardegna, evidenzia un chiaro intento: aumentare il controllo del centrocampo e la fluidità della manovra. Spostare Gaetano in una posizione più arretrata garantisce una fonte di rifornimento costante per gli attaccanti e un filtro tecnico in fase di non possesso.

Il calciatore, che in passato si è già dimostrato efficace come mezzala, pare aver accolto positivamente il cambiamento, come testimoniato dalle sue recenti dichiarazioni in cui ha espresso soddisfazione per questo nuovo ruolo che lo fa sentire più “nel vivo del gioco”.

Per il Cagliari, che dopo la sosta sfiderà il Genoa, puntare su questa trasformazione significa scommettere su un centrocampo più solido e creativo, un elemento chiave per raggiungere gli obiettivi stagionali nella massima serie. L’esito di questa mossa strategica sarà fondamentale per le ambizioni della società del presidente Giulini.