Calciomercato Juve, Comolli costretto a intervenire a gennaio, la priorità assoluta è in questo ruolo. Tutti i nomi monitorati | OneFootball

Calciomercato Juve, Comolli costretto a intervenire a gennaio: i dettagli sulle possibili mosse dei bianconeri

La sconfitta di Como è la goccia che fa traboccare il vaso e che certifica i limiti della rosa. Il calciomercato Juve di gennaio, che doveva essere mirato, si trasforma in una necessità impellente. Come riportato da Tuttosport, l’infortunio di Bremer è una tegola, ma i veri problemi sono strutturali: a Igor Tudor mancano un esterno destro affidabile e un centrocampista di qualità.

L’emergenza in difesa, che ha costretto il tecnico al cambio modulo, ha evidenziato ancora di più le carenze sulle fasce. Per questo, la dirigenza bianconera, pur non volendo intervenire sul pacchetto centrale, ha deciso di accelerare la caccia a un “alter ego” di Kalulu.

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Calciomercato Juve: la priorità assoluta è l’esterno, Joao Mario non convince

La priorità assoluta di Damien Comolli e del suo staff è un esterno destro a tutta fascia. Joao Mario convince solo se la trazione è totalmente offensiva, ma Tudor ha bisogno di un giocatore che garantisca affidabilità in entrambe le fasi, e al momento in rosa non c’è. I nomi sul taccuino sono sempre gli stessi, ma ora la ricerca si fa più serrata.

Tra i preferiti c’è Brooke Norton-Cuffy del Genoa. L’inglese, classe 2004, è stato promosso a pieni voti dagli scout: ha esplosività ed è ideale per il 3-5-2, ma il suo prezzo (10-12 milioni) è un ostacolo. Il Genoa preferirebbe cederlo in estate, ma di fronte a un’offerta congrua potrebbe capitolare. Le alternative restano il ritorno di fiamma Jonathan Clauss e la pista Jordan Teze. Il sogno, definito “la soluzione a ogni carestia”, sarebbe Nahuel Molina, ma la trattativa con l’Atlético Madrid resta “in salita” e molto dispendiosa per convincerlo a strapparlo da La Liga.

L’altro reparto che necessita di un intervento immediato è il centrocampo. La buona volontà di Locatelli non basta a coprire le mancanze di un Koopmeiners irriconoscibile e le pause di Thuram. Il grande sogno resta Sergej Milinkovic-Savic, un nome “tanto forte quanto pesante”. La Juve monitora la sua situazione, ma l’Al-Hilal sta spingendo per il rinnovo, rendendo un addio a gennaio molto difficile. La dirigenza bianconera dovrà essere brava a scovare l’occasione giusta per regalare a Tudor i rinforzi necessari per non buttare via una stagione.