Calciomercato Juve: Spalletti avrebbe già chiesto il rinnovo di questo giocatore. Non è Dusan Vlahovic… Ultime | OneFootball

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·6 de noviembre de 2025

Calciomercato Juve: Spalletti avrebbe già chiesto il rinnovo di questo giocatore. Non è Dusan Vlahovic… Ultime

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Calciomercato Juve: Spalletti avrebbe già chiesto il rinnovo di questo giocatore. Non è Vlahovic… Ultime sulla richiesta specifica del tecnico

Sebbene i riflettori della Continassa siano inevitabilmente puntati sul centravanti, Dusan Vlahovic, e sulla sua ritrovata vena realizzativa, o sulla sorprendente rinascita tecnica di Teun Koopmeiners, c’è un terzo uomo che, in silenzio, sta rapidamente scalando le gerarchie, candidandosi a diventare un pilastro della nuova Juventus di Luciano Spalletti. Si tratta di Weston McKennie, un giocatore la cui parabola in bianconero è stata un ottovolante di alti e bassi clamorosi.

La sua situazione attuale è un’autentica resurrezione, un capovolgimento totale rispetto a un passato fin troppo recente. È fondamentale, infatti, ricordare da dove arriva l’americano: poco più di un anno fa, sotto la gestione tecnica precedente (quella di Thiago Motta), la sua avventura a Torino sembrava definitivamente giunta al capolinea. McKennie era stato messo fuori rosa, considerato un esubero ed escluso dal progetto tecnico, salvo poi essere richiamato quasi per necessità.


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Con l’arrivo di Spalletti, lo scenario è stato ribaltato. Il nuovo tecnico punta tantissimo su di lui. Vede in McKennie l’interprete ideale per il suo calcio: lo considera un motorino instancabile, un giocatore dinamico ed esplosivo, e per questo perfettamente adatto alle richieste fisiche e tattiche del calcio moderno, che esige intensità e corsa.

Ma il vero valore aggiunto di McKennie, agli occhi di Spalletti, è la sua straordinaria duttilità. L’ex Schalke 04 è un coltellino svizzero: sa interpretare più ruoli ad alto livello. Può agire da mezzala di inserimento, da incursore, ma anche da esterno a tutta fascia, garantendo sia spinta che, soprattutto, copertura ed equilibrio alla squadra. Questa sua capacità di adattamento lo rende un jolly preziosissimo per l’allenatore, “un uomo capace di risolvere più problemi con una sola mossa”. È per questa ragione che, nelle idee del tecnico, McKennie troverà quasi sempre posto nell’undici titolare.

Questa ritrovata fiducia non è un fuoco di paglia. Spalletti sta già pensando alla costruzione della “Juve del futuro” e ritiene l’americano un tassello fondamentale del mosaico. Il contratto di McKennie è in scadenza nel 2026, una data che, nel calcio moderno, inizia a richiedere decisioni strategiche. Per questo “Lucio” ha già mosso i primi passi: ha chiesto esplicitamente alla nuova dirigenza — composta da Comolli, Modesto e Chiellini — di avviare la trattativa per il prolungamento. Non è un giocatore di cui intende privarsi; al contrario, lo vuole blindare come uno dei leader carismatici e tattici della Juventus che verrà. A rivelarlo è il Corriere dello Sport.

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