Calciomercato Lazio, la situazione tra uscite ed entrate: nel mirino anche qualche giocatore di Serie A interessante | OneFootball

Calciomercato Lazio: tra uscite, entrate e obiettivi di gennaio ed estate. La situazione attuale

Alberto Abbate, giornalista del Messaggero, è intervenuto ai microfoni di Radio Laziale per fare il punto sul Calciomercato Lazio, sia per la finestra invernale sia in vista della prossima estate. Abbate ha analizzato le strategie della società e le esigenze dell’allenatore Maurizio Sarri, tra conferme, possibili cessioni e rinforzi mirati.

Secondo Abbate, Sarri può esercitare un veto sulle uscite, ma non sulle entrate. «Lui indica le caratteristiche del giocatore che serve, ma ai nomi ci pensa la società. Accetterebbe di vendere chiunque, purché i nomi in entrata siano congrui; altrimenti si tiene quelli che ha», ha spiegato il giornalista. Uno dei ruoli su cui c’è maggiore attenzione è la mezzala sinistra, dove il nome perfetto sarebbe Zielinski, con uno stipendio da 4,5 milioni di euro. «Se dovesse pensare a una scommessa, indicherebbe Ilic», ha aggiunto Abbate.

Tra i possibili movimenti per gennaio c’è anche il reparto portieri. Caprile era stato indicato da Sarri e dal responsabile Nenci, ma ora non è comparabile con le attuali esigenze della squadra. Se dovesse partire Mandas, la Lazio cercherebbe un secondo portiere affidabile: «Si punterà a un profilo a basso costo, con possibilità di scegliere tra un giocatore esperto o uno giovane da far crescere alle spalle di Provedel», ha spiegato Abbate. L’obiettivo principale sarebbe cedere Mandas a 8-9 milioni di euro, preferibilmente a titolo definitivo, ma la società potrebbe anche trattenerlo in caso contrario.

Sul fronte attaccanti, il nome di Insigne rimane in evidenza: «La Lazio ha già un credito per inserire un giocatore con stipendio tra 1,2 e 1,3 milioni. Vedremo se sarà lui oppure un altro», ha detto il giornalista.

Per quanto riguarda il Calciomercato Lazio estivo, Abbate ha sottolineato che le regole UEFA sull’indice del costo del lavoro avranno un ruolo decisivo: «Oggi il tetto scenderà al 70%, quindi il mercato estivo dovrebbe restare a saldo zero. Per avere maggiore libertà servirebbero rivoluzioni a livello politico, ma al momento la Lazio dovrà fare tante plusvalenze a gennaio per avere margini di manovra in estate».

In sintesi, il club biancoceleste punta a un mercato mirato, equilibrando cessioni e nuovi arrivi, tra scelte tattiche di Sarri e vincoli finanziari imposti dalle normative UEFA. Il 2025 si prospetta quindi un anno cruciale per la Lazio, con il Calciomercato Lazio pronto a incidere in modo decisivo sulla stagione e sul futuro della rosa.

LEGGI LE ULTIMISSIME SULLA LAZIO