Calciomercato Milan, retroscena Galeone: l’aveva consigliato ad Allegri! Netta la presa di posizione del tecnico | OneFootball

Calciomercato Milan, retroscena Galeone: l’aveva consigliato ad Allegri! Netta la presa di posizione del tecnico | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Milannews24

Milannews24

·12 de septiembre de 2025

Calciomercato Milan, retroscena Galeone: l’aveva consigliato ad Allegri! Netta la presa di posizione del tecnico

Imagen del artículo:Calciomercato Milan, retroscena Galeone: l’aveva consigliato ad Allegri! Netta la presa di posizione del tecnico

Calciomercato Milan, retroscena svelato da Galeone: aveva consigliato ad Allegri l’acquisto di Xhaka a centrocampo

L’illustre tecnico ed ex allenatore Giovanni Galeone si è espresso con la consueta schiettezza, offrendo una visione lucida e critica sul calcio italiano e, in particolare, sul nuovo corso del calciomercato Milan. Le sue dichiarazioni a Repubblica hanno suscitato un grande dibattito tra gli addetti ai lavori e i tifosi, toccando punti salienti che riguardano la pianificazione strategica, il mercato e le scelte di Massimiliano Allegri, appena tornato sulla panchina rossonera. La sua analisi si concentra su alcune decisioni prese o, al contrario, non prese, che a suo avviso hanno segnato il destino recente del club di via Aldo Rossi.


La visione di Galeone sul mercato e l’errore Milan

Secondo Galeone, l’occasione mancata dal Milan è stata l’ingaggio di Allegri già dopo l’esonero di Fonseca. “Il Milan doveva prendere Max già dopo l’esonero di Fonseca: che errore hanno fatto!”, ha dichiarato il mentore di Allegri. Questa affermazione sottolinea la convinzione che la direzione sportiva rossonera, ora guidata da Igli Tare, avrebbe dovuto agire con maggiore prontezza. L’ex allenatore friulano ha poi svelato un interessante retroscena di mercato: il suo consiglio ad Allegri di puntare su un giocatore specifico. “Avevo consigliato Xhaka ad Allegri, ma mi ha detto che va troppo piano”. La risposta di Max è stata lapidaria, dimostrando la sua chiara idea di calcio, basata sulla velocità e sul dinamismo dei centrocampisti. Questa divergenza di vedute evidenzia le difficoltà nel trovare i profili giusti che si adattino alla filosofia di gioco di un allenatore esigente come Allegri, che sta ora collaborando a stretto contatto con il nuovo DS Tare per costruire una squadra competitiva.


OneFootball Videos


Il rifiuto al PSG e la visione della Ligue 1

Non è mancata una frecciata al calcio francese, con un’altra rivelazione che riguarda il rifiuto di Allegri al Paris Saint-Germain. A domanda sul perché il tecnico rossonero abbia declinato l’offerta del PSG, Galeone ha fornito una risposta pungente che sintetizza il punto di vista di Allegri sul livello del calcio d’oltralpe. “Allegri ha detto no al PSG; perché considera la Ligue1 il campionato scapoli ammogliati…“. Questa dichiarazione, tagliente e ironica, rafforza l’immagine di un allenatore che punta a competere nei massimi campionati europei, dove il livello di difficoltà e di pressione è più alto, non in leghe che considera poco competitive. La scelta di Allegri di tornare al Milan, nonostante le sirene estere, testimonia il suo forte legame con il club e la sua ambizione di riportare i rossoneri ai fasti di un tempo, in un contesto a lui familiare e stimolante. Il nuovo Milan di Allegri e Tare si appresta a vivere un’estate di mercato rovente con l’obiettivo di tornare a lottare per i vertici della Serie A e tornare ad essere protagonista in Europa. Le parole di Galeone, in questo senso, suonano come un avvertimento e una riflessione su quanto sia cruciale la giusta pianificazione sportiva.

Ver detalles de la publicación