💥 CAOS Rimini, De Vitis alza la voce: “Siamo esseri umani, chiediamo chiarezza. La situazione è surreale” | OneFootball

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·8 de septiembre de 2025

💥 CAOS Rimini, De Vitis alza la voce: “Siamo esseri umani, chiediamo chiarezza. La situazione è surreale”

Imagen del artículo:💥 CAOS Rimini, De Vitis alza la voce: “Siamo esseri umani, chiediamo chiarezza. La situazione è surreale”

Dopo la sconfitta del Rimini per 1-4 all’esordio contro la Ternana, match la cui disputa era in dubbio fino all’ultimo, Alessandro De Vitis ha parlato in conferenza stampa. Il difensore del club in totale emergenza finanziaria, già sanzionato con 11 punti di penalizzazione, ha voluto esprimere un pensiero a nome di tutta la squadra.


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Ecco le parole, riprese da Lacasadic.com:

“Mi è stato detto che il capitano non sono più io, quindi da qui in avanti sarà Bellodi. Ci tenevamo a dire alcune cose, vista la situazione che si è creata: ci ha dato fastidio in queste settimane essere definiti con l’epiteto di ‘cadaveri’. È stata una cosa inelegante verso i ragazzi che stanno passando una situazione particolare e penso che i nostri dubbi e il nostro sconforto possano essere comprensibili. Per qualche ragazzo si è detto che voleva andare via da Rimini, ma penso che molti del gruppo che si era creato l’anno scorso, che amava Rimini, lo hanno fatto per il crearsi di altre difficoltà dovute a problematiche oggettive che si possono riscontrare.

Ci tenevamo a metterci la faccia, come sempre, e a dire il nostro pensiero. Chiediamo un po’ più di chiarezza anche sull’organigramma: non sappiamo con chi relazionarci, qualcuno viene e qualcuno non viene. Gente che viene e gente che va, non mi era mai capitata una situazione simile, chiediamo solamente quello che una squadra normale di calcio abbia il diritto di avere. Un attimo di chiarezza su per chi lavoriamo, su chi ci rappresenta, perché con figure che si alternano non è ben chiaro neanche a noi. Non siamo dei burattini messi qui a svolgere il loro compito, siamo esseri umani, gente che ha ognuno la propria vita e le proprie carriere. Penso sia giusto esprimere la propria idea specialmente quando le cose non vanno. Il pensiero condiviso però è che la situazione è surreale, non si gioca. Siamo arrivati questa mattina che non sapevamo ancora se si sarebbe giocato o meno, non è il modo di preparare la partita e non ci piace andare in campo a fare le figuracce”.

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