Caprile dopo Cagliari-Inter: «Dispiace per il risultato, ma usciamo dal campo a testa alta!» | OneFootball

Elia Caprile, portiere classe 2001 del Cagliari, ha rilasciato un commento sulla partita persa all’Unipol Domus contro l’Inter: le sue dichiarazioni

Il Cagliari ha dovuto fare i conti con una sconfitta davanti al proprio pubblico nell’ultima sfida di Serie A. All’Unipol Domus i rossoblù di Fabio Pisacane hanno ceduto all’Inter di Cristian Chivu, formazione in grande crescita in questa prima parte di campionato. Il 2-0 firmato dai nerazzurri ha lasciato l’amaro in bocca all’ambiente sardo, che sperava in un risultato diverso per rilanciare la propria classifica.

Tra i protagonisti più osservati c’era Elia Caprile! L’ex Leeds e Bari è stato scelto per dare solidità al reparto arretrato della squadra, e nel match contro l’Inter si è distinto con alcuni interventi importanti, nonostante il risultato finale non abbia premiato i suoi sforzi.

Il messaggio del portiere dopo la gara

Dopo la sfida persa all’Unipol Domus, Caprile ha deciso di affidarsi ai social per condividere le proprie sensazioni. Il giovane estremo difensore ha voluto sottolineare la determinazione del gruppo nel voler reagire a un momento complicato e l’impegno personale nel dare il massimo per i colori isolani.

Un gesto che testimonia la volontà di restare vicino ai tifosi e di creare un legame forte con l’ambiente, aspetto fondamentale in una stagione che si preannuncia impegnativa.

Il Cagliari, reduce da un avvio di campionato positivo, punta a riprendere fiducia già dalle prossime partite. Pisacane sta cercando di trasmettere alla squadra un’identità precisa, fondata su compattezza difensiva e spirito di sacrificio. In questo contesto, Caprile rappresenta un elemento chiave non solo per le qualità tecniche, ma anche per il carattere dimostrato dentro e fuori dal campo.

Rossoblù alla ricerca di riscatto

Il calendario non concede pause e i rossoblù dovranno subito rimettersi in carreggiata per accumulare punti preziosi in ottica salvezza. L’atteggiamento positivo mostrato dal portiere classe 2001 può diventare un esempio per i compagni, chiamati a reagire con determinazione e a trasformare la delusione in energia. La strada è lunga e il supporto dei tifosi, unito alla grinta dei giocatori, sarà decisivo per il prosieguo della stagione. Le sue parole:

«Dispiace per il risultato, ma usciamo dal campo a testa alta contro una squadra forte sapendo di aver dato tutto».