Caputo: «In questo momento nella Sampdoria un contributo di peso può arrivare da Massimo Coda!» | OneFootball

Ciccio Caputo, il doppio ex giocatore di Sampdoria e Bari ha parlato in vista del match in programma domani. Le sue dichiarazioni

La Sampdoria si appresta a vivere un appuntamento fondamentale per il suo cammino in Serie BKT. Domani, i blucerchiati scenderanno in campo contro il Bari per una gara che si preannuncia decisiva per le sorti di entrambe le squadre. L’incontro è in programma allo stadio San Nicola, un campo storicamente ostico, in una cornice che si prevede incandescente. Per il Doria, allenato da Massimo Donati, ex centrocampista grintoso, l’imperativo è trovare una vittoria che rilanci l’entusiasmo.

L’analisi di Ciccio Caputo sul big match del San Nicola

In vista di questo scontro diretto tra due piazze calde del Sud e del Nord, è intervenuto un testimonial d’eccezione: Francesco “Ciccio” Caputo. L’esperto attaccante, vera e propria volpe d’area di rigore, ha un legame profondo con entrambe le maglie, essendo un doppio ex di Samp e Bari.

Caputo ha rilasciato un’intervista in esclusiva a La Gazzetta del Mezzogiorno, analizzando il momento complicato del Doria e il valore dell’impegno al San Nicola. Le sue parole, ricche di esperienza e conoscenza delle due piazze, hanno offerto uno spunto interessante sulla tensione e le aspettative che circondano il match. La sua analisi è un monito per i blucerchiati a dare il massimo per questa cruciale battaglia di Serie BKT. Vi proponiamo uno spunto:

FASE OFFENSIVA – «In questo momento, nella Sampdoria un contributo di peso può arrivare da Massimo Coda. Lo conosciamo tutti. Un giocatore esperto, di spessore tecnico e con una carriera importante alle spalle. Lui, con qualcun altro, potrebbe risollevare le sorti della sua squadra. Da fuori è facile parlare, ma non sappiamo realmente cosa accade all’interno del gruppo. Per quanto riguarda il Bari, la situazione è davvero delicata. Bisogna compattarsi, avere equilibrio e remare tutti dalla stessa parte. Se si inizia a fare confusione diventa dura per tutte componenti, tifosi inclusi. Quindi, occorre pazienza e cercare la giusta idea per uscire da questa situazione creando fiducia ed entusiasmo».

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