Milannews24
·25 de agosto de 2025
Cardinale Milan, Ravezzani critica la strategia di RedBird: sulle scelte di mercato l’ha detto veramente!

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·25 de agosto de 2025
La dichiarazione di Fabio Ravezzani, direttore di TeleLombardia, pubblicata su X (precedentemente noto come Twitter) dopo la partita Milan-Cremonese, ha acceso un dibattito acceso tra i tifosi rossoneri. L’analisi del giornalista, solitamente molto attento alle dinamiche del calcio italiano, offre spunti di riflessione critici sulla situazione attuale del Milan. Secondo Ravezzani, la squadra milanista, pur in assenza di un elemento fondamentale come Rafael Leão e con una formazione ancora in fase di assestamento, ha mostrato una qualità complessiva insufficiente. Questa valutazione, sebbene fatta in un contesto di “debutto” e senza intenti eccessivamente drammatici, solleva preoccupazioni concrete.
Le critiche del direttore di TeleLombardia si sono concentrate su specifici elementi della rosa. In particolare, Ravezzani ha paragonato il nuovo acquisto Estupiñán al difensore Emerson Royal, ma posizionato sulla fascia sinistra, sottolineando una certa similitudine nelle caratteristiche che, a suo parere, non si sono tradotte in un apporto decisivo. L’attaccante Giménez è stato definito “impalpabile”, un termine che evidenzia la sua scarsa incisività in campo. Un altro punto di debolezza, secondo il giornalista, risiede nel reparto di centrocampo. I calciatori Ricci, Modric e Jashari sono stati giudicati “troppo simili” tra loro, creando un’eccessiva omogeneità e una carenza di variabilità tattica. A mancare, in particolare, è una mezzala con spiccate capacità offensive, in grado di inserirsi e segnare con continuità. Questa lacuna tattica, unita alla mancanza di una vera e propria mezzala goleador, rappresenta un fattore limitante per la manovra offensiva della squadra.
La riflessione di Ravezzani si spinge oltre la singola partita, mettendo in discussione la strategia di mercato del club. Il direttore ha espresso l’opinione che l’attuale politica, basata sull’acquisizione di “terze scelte”, non possa portare il Milan al successo a lungo termine. Una critica diretta alla gestione e alle scelte operate dalla dirigenza, che sottolinea la necessità di un cambio di rotta immediato. Secondo il suo punto di vista, è fondamentale un investimento più consistente e mirato per elevare il livello tecnico della squadra e renderla competitiva ai massimi livelli. In questo contesto, l’arrivo del nuovo direttore sportivo Igli Tare e del nuovo allenatore Massimiliano Allegri sarà cruciale. Spetta a loro il compito di valutare la situazione e intervenire sul mercato per correggere le carenze evidenziate e costruire una squadra che rispecchi le aspettative dei tifosi.
In conclusione, sebbene la partita contro la Cremonese non debba essere “drammatizzata”, come sottolineato dallo stesso Ravezzani, essa ha lanciato “segnali preoccupanti sulla qualità della squadra”. Il giudizio di Fabio Ravezzani su X serve come monito per la dirigenza e lo staff tecnico del Milan, offrendo spunti di riflessione cruciali in vista delle prossime sessioni di mercato e delle partite a venire. La strada per il Milan di Allegri e Tare è ancora lunga e in salita, ma i primi segnali, secondo l’opinione di un attento osservatore come Ravezzani, impongono una reazione e un’analisi attenta per non compromettere gli obiettivi stagionali.