Caressa attacca Yerry Mina: «Si butta per terra ogni minuto, è antisportivo! Se giochi duro allora devi…» | OneFootball

Fabio Caressa, noto giornalista e telecronista, ha criticato la condotta del centrale colombiano del Cagliari Yerry Mina: le sue parole

Fabio Caressa tramite il suo canale Youtube ha parlato della partita pareggiata al Sinigaglia tra Como e Cagliari. Il noto telecronista non ha digerito lo stile di gioco di Yerry Mina, il quale ha duellato ed annichilito psicologicamente Alvaro Morata. Caressa si è scagliato contro il centrale difensivo di Fabio Pisacane, reo – a detta sua – di una condotta antisportiva. Le sue parole:

MINA – «Noi abbiamo riso per quello che ha detto Mina nel dopo partita “Io non guardo in faccia, se c’è mia madre, mia sorella”. Mina, va bene, gioca duro, ma giocare duro significa buttarsi per terra con le mani in faccia ogni minuto? Ma questa è una cosa indecente, non va bene, perché è antisportivo, e levi a me che vedo la partita la possibilità di spettacolo.

Se vuoi giocare duro, ti prendi a parolacce con l’attaccante, fai quello che ti pare, ma la simulazione no. E quindi bisogna che s’intervenga in maniera molto dura anche forzando un pochino i protocolli e, i giocatori che vanno a terra con le mani in faccia, se non sono stati colpiti al volto, ma se»hanno preso un colpo alla spalla, alla schiena e si buttano così, vanno espulsi. Ci siamo stufati, vogliamo vedere giocare a pallone, Serve l’espulsione, perché è un comportamento scorrettissimo. Essere colpiti alla testa o al volto è una cosa seria.

Questa regola era stata introdotta per evitare che le perseone avessero dei seri problemi fisici, quindi simulare su questo è vergognoso. I giocatori che simulano un colpo in testa, quando non sono stati colpiti sull’entità non si può decidere in questo modo drastico. Ma se sono stati presi al petto e si vede al replay e si buttano con le mani in faccia vanno espulsi, altrimenti non ne usciamo più. E invito Rocchi a dirlo dalla prima giornata del girone di ritorno».

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