Carrarese, Torregrossa: “Con il Südtirol punto fondamentale. Dobbiamo avere più paura di prendere gol” | OneFootball

Dopo la sosta per le Nazionali, il Bari tornerà in campo domenica 30 marzo alle ore 15 sul campo della Carrarese. I ragazzi di Calabro sono dodicesimi in classifica con 33 punti e provengono dal pareggio esterno per 2-2 sul campo del Sudtirol. La Carrarese ha acciuffato un punto nei minuti di recupero grazie ad un bel colpo di tacco di Ernesto Torregrossa. L’attaccante italo-venezuelano dei toscani ha parlato del gol, della squadra e della sua stagione in un’intervista a Quotidiano Sportivo. Di seguito le sue parole. Clicca qui per leggere il FOCUS su Dorval.

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Le parole di Torregrossa della Carrarese

Sul gol di tacco: “Sono giocate di puro istinto perché non hai il tempo di pensare. Per me che sono mancino segnare di tacco col destro non è una cosa da tutti giorni. La coincidenza è che 11 anni fa ne avevo segnato uno simile, sempre di tacco e sempre di destro, proprio alla Carrarese quando giocavo col Lumezzane. In quella partita sbagliai un rigore ma feci doppietta. Diciamo che il gol segnato al Sudtirol è stata una sorta di risarcimento al popolo azzurro”.

Sul pareggio: “E’ un pareggio diverso dagli altri che coincide come con un cambio di energia, più positiva, perché stavolta siamo stati noi a rimontare gli altri. Credo che al di là di come è maturato ci stia anche stretto perché abbiamo fatto un grandissimo primo tempo. E’ un punto fondamentale come lo saranno tutti da qui alla fine”.

Sul segnare da subentrato: “Guarda, non so se il mister si arrabbierà, ma vi rivelo che prima della partita ci ha detto che questa gara l’avrebbe decisa la panchina. E’ un messaggio importante che ha lanciato. Chi gioca meno deve stare in campana. Dobbiamo restare sempre tutti “accesi” e metterlo in difficoltà negli allenamenti”.

Infine, Torregrossa ha detto la sua su dove può migliorare la Carrarese: “Anche al Druso abbiamo preso due gol per due episodi, senza soffrire o essere mai messi sotto. Ultimamente al primo errore ed alla prima disattenzione veniamo puniti. Come ha detto recentemente il mister dobbiamo aver più paura di prendere gol anche quando apparentemente siamo in controllo della partita”.

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