Caso Thuram, Ranocchia svela: «Non si dice la fonte, ma vi racconto cosa si sono detti i due fratelli». Il retroscena da Juve Inter | OneFootball

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·15 de septiembre de 2025

Caso Thuram, Ranocchia svela: «Non si dice la fonte, ma vi racconto cosa si sono detti i due fratelli». Il retroscena da Juve Inter

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Caso Thuram, Ranocchia svela: «Non si dice la fonte, ma vi racconto cosa si sono detti i due fratelli». Le parole dell’ex Inter a Mediaset

Un episodio che ha fatto discutere molto nel post-partita di Juventus-Inter (terminata 4-3 per i bianconeri) è stato il siparietto tra Marcus e Khéphren Thuram, notato dalle telecamere a bordo campo negli ultimi minuti del match. Nonostante la delusione per la seconda sconfitta in tre gare di Serie A, che aveva colpito gran parte della squadra nerazzurra, l’attaccante francese sorrideva mentre parlava con suo fratello, centrocampista della Juve, suscitando molte polemiche tra i tifosi dell’Inter.

L’atteggiamento di Marcus Thuram, che sembrava scherzare con il fratello in un momento emotivamente delicato, non è passato inosservato e ha generato domande sul suo attaccamento alla maglia e sul comportamento dei calciatori durante la partita. A spiegare meglio l’episodio è stato Andrea Ranocchia, ex capitano dell’Inter, che ha parlato della scena durante un intervento a Pressing, su Mediaset.


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Secondo Ranocchia, la risata tra i due fratelli non ha avuto alcun intento polemico: «La risata di Marcus Thuram con suo fratello Khéphren in quel momento così importante di Juve-Inter? Non si dice la fonte, ma so che gli ha detto ‘dai, dici la verità, hai fatto fallo’. Non ha preso il momento giusto, ma è così, nel bene e nel male» ha rivelato l’ex difensore nerazzurro. Ranocchia ha precisato che si trattava di un semplice scambio tra fratelli, senza alcuna malizia, ma ha riconosciuto che il tempismo, data la situazione emotiva del match e della squadra, non fosse dei migliori. Il sorriso di Marcus non è stato quindi un gesto di disprezzo, ma un momento privato tra familiari.

L’episodio ha riacceso il dibattito sul comportamento dei calciatori nei momenti di difficoltà. Marcus Thuram, autore di un gol durante la partita ma criticato per la sua mancata esultanza, ha suscitato reazioni contrastanti tra i tifosi. Alcuni hanno interpretato il gesto come poco rispettoso nei confronti della maglia e dei compagni, alimentando discussioni sull’attaccamento alla squadra.

Ranocchia, tuttavia, ha invitato a non giudicare il gesto in modo troppo severo. Ha sottolineato la componente umana dell’episodio, spiegando che non c’era malizia e che i due fratelli stavano semplicemente vivendo una situazione familiare, anche se il momento fosse delicato.

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