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·31 de octubre de 2025

Cassano difende Spalletti: «Il tatuaggio del Napoli? Ora allena la Juventus e tiferà Juventus…»

Imagen del artículo:Cassano difende Spalletti: «Il tatuaggio del Napoli? Ora allena la Juventus e tiferà Juventus…»

Cassano spiega la situazione del nuovo allenatore bianconero e ha detto la sua sulla polemica per il tatuaggio del tecnico

Durante la trasmissione Viva El Futbol, Antonio Cassano ha commentato le polemiche legate al tatuaggio del Napoli di Luciano Spalletti, nuovo allenatore della Juventus, difendendo apertamente il tecnico toscano. Come riportato da TuttoJuve, l’ex attaccante ha invitato a distinguere tra passione e professionalità.

«Il tatuaggio del Napoli e il suo passato con gli azzurri? Sono tutte cagate. Al Napoli tifava Napoli, alla Juve tiferà Juve. E quando affronterà gli azzurri cercherà di vincere 3-0», ha dichiarato Cassano, aggiungendo un ragionamento personale: «Vorrei fare una domanda a tutti: se vostro figlio venisse scelto da un altro club, cosa fareste? Tutti tiferebbero per lui, non contro. Che discorsi sono?».


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“Io tifavo Inter ma ho segnato al Milan, è normale”

Cassano ha poi portato la propria esperienza da calciatore come esempio: «Io sono sempre stato tifoso dell’Inter, ma ho giocato nel Milan e ho sempre fatto gol ai nerazzurri. Cercavo di farne 3 o 4, e allora? Ho vinto lo scudetto col Milan e in quel momento tifavo Milan. Poi sono andato all’Inter e l’ho amata ancora di più».

Infine, una battuta sul significato dei tatuaggi e sul futuro di Spalletti alla Juventus: «Uno può essere tifoso fino a un certo punto, poi c’è il lavoro. Spalletti ha il tatuaggio del Napoli e continuerà ad averlo orgogliosamente. Se vincerà con la Juve, magari se ne farà un altro sull’altro braccio».

Parole che chiudono ogni polemica e ribadiscono la visione di Cassano: nel calcio moderno, la professionalità viene prima del tifo.

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