Cassano elogia la Juve: «Sono convinto che Tudor farà molto bene, l’anno prossimo darà fastidio al Napoli. I bianconeri hanno fatto questa scelta giustissima» | OneFootball

Cassano elogia la Juve: tutte le dichiarazioni dell’ex calciatore sui bianconeri in vista della nuova stagione

Antonio Cassano, ex calciatore italiano, ha recentemente parlato della Juventus in vista della nuova stagione. In un’intervista a Viva El Futbol, l’ex attaccante ha analizzato la situazione attuale della Juve e le prospettive per la squadra bianconera, in particolare in relazione all’approdo di Igor Tudor come allenatore.

PAROLE – «Ho sempre detto che i bianconeri avrebbero dovuto fare due anni di contratto a Igor Tudor. Si è guadagnato la fiducia dei ragazzi che l’hanno seguito, ha raggiunto il quarto posto e conosce l’ambiente. Sono convinto che farà molto bene, la Juventus sarà una di quelle squadre che l’anno prossimo può dare veramente fastidio al Napoli. Tudor sa quello che vuole, sa allenare, fa un calcio che a me piace, aggressivo, non di contenimento, attaccano in tanti… La Juve ha fatto una scelta giustissima per me».

Cassano fiducioso per la Juve di Tudor

La stagione di Tudor alla Juventus ha avuto luci e ombre, ma ha dato segnali positivi per il futuro della squadra bianconera, sebbene l’assenza di vittorie significative e la lotta in campionato rappresentino sfide che la società dovrà affrontare nel prossimo periodo. Il mercato sarà fondamentale per migliorare la qualità complessiva della rosa e fare un ulteriore salto di qualità: già è arrivato il primo acquisto di questa sessione estiva con David che è stato accolto dai bianconeri.

Inoltre, Cassano ha sottolineato come la Juve abbia bisogno di ridurre i margini di errore e di concentrarsi su una squadra coesa, in grado di lottare su tutti i fronti: dalla Serie A alla Champions League. La squadra deve puntare a ritrovare il proprio posto in Europa, e con Tudor al timone, la Juventus potrebbe veramente ambire a riconquistare le vette del calcio italiano e internazionale.