Cassano si espone su Allegri e Rabiot: «In Serie A può fare la differenza, è un suo uomo. Potrebbe mettere fuori Modric come fece con…» | OneFootball

Cassano si espone su Allegri e Rabiot: le dichiarazioni sull’ex allenatore e centrocampista della Juve

Antonio Cassano, noto opinionista ed ex attaccante, ha parlato con entusiasmo dell’arrivo di Adrien Rabiot al Milan durante il programma Viva El Futbol. Cassano ha sottolineato come Rabiot sia un uomo di fiducia di Allegri, con il quale ha lavorato alla Juventus, e ha evidenziato le qualità che il centrocampista francese può portare alla squadra rossonera.

PAROLE – «Allegri ha spinto per l’arrivo di Rabiot, è un suo uomo, un giocatore importante che in A può far la differenza, Lui e Loftus-Cheek sono le classiche mezze ali che piacciono all’allenatore. Occhio che a lungo andare potrebbe anche mettere fuori Modric, perché a lui non piacciono questi giocatori, come fece con Pirlo».

Secondo Cassano, Allegri ha sempre spinto per l’arrivo di Rabiot, riconoscendo nelle sue caratteristiche una risorsa fondamentale per il gioco delle sue squadre. “È un suo uomo, un giocatore importante che in Serie A può fare la differenza”, ha detto Cassano, facendo riferimento alla capacità di Rabiot di essere decisivo sia in fase difensiva che offensiva.

Rabiot, insieme a Loftus-Cheek, rappresenta per Allegri il tipo di giocatore che può inserirsi bene nel suo schema tattico, incentrato sulle mezze ali capaci di entrare in area e dare supporto alla fase di possesso. Secondo Cassano, questa coppia di centrocampisti può davvero fare la differenza per il Milan in Serie A.

Il confronto con Modric e l’influenza di Allegri

Ma Cassano ha lanciato anche una provocazione interessante, facendo un parallelo con Luka Modric, centrocampista del Real Madrid: “Occhio che a lungo andare potrebbe anche mettere fuori Modric”, ha dichiarato. Questo riferimento riguarda la possibile evoluzione della carriera di Rabiot, che, come accaduto in passato con Andrea Pirlo alla Juventus, potrebbe diventare una pedina fondamentale anche al Milan, scalzando giocatori di grande nome.

Cassano ha ricordato come Allegri, in passato, non fosse mai stato un grande estimatore di giocatori come Pirlo, preferendo altri profili. “A lui non piacciono questi giocatori,” ha detto l’ex attaccante, alludendo alla personalità di Allegri che tende a dare più spazio a centrocampisti dinamici come Rabiot e Loftus-Cheek, piuttosto che a registi puri.