CuoreToro.it
·19 de junio de 2025
Chi è Jurasek: l'esterno del Benfica su cui si sta muovendo il Torino

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·19 de junio de 2025
l Torino continua a muoversi con decisione sul mercato, sia in entrata che in uscita. Sul fronte delle cessioni, i nomi più caldi restano quelli di Vanja Milinković-Savić, su cui persiste l’interesse del Napoli, e Samuele Ricci, ora finito nel mirino dell’Atalanta, alla ricerca di rinforzi per la mediana. Due potenziali uscite importanti che potrebbero garantire un’ampia liquidità alla dirigenza granata, utile per costruire una rosa più profonda e competitiva rispetto alla scorsa stagione. L’obiettivo principale, infatti, è evitare gli stessi problemi strutturali vissuti durante l’annata passata, quando l’infortunio di Zapata mise a nudo in appena due mesi i limiti tecnici e numerici della squadra allora guidata da Paolo Vanoli.
Proprio per questo, Vagnati e il suo staff stanno lavorando su più fronti per rinforzare l’organico: dagli esterni offensivi al centrocampo, fino al reparto terzini, sono numerosi i ruoli da puntellare, tenendo anche conto che eventuali cessioni top – come quella dello stesso Milinković-Savić – potranno modificare sensibilmente le priorità.
Al momento, i nomi più caldi per il reparto offensivo sono tre, tutti esterni d’attacco: Riccardo Sottil della Fiorentina, Cyril Ngonge del Napoli e Jeremia Recoba, figlio d’arte e talento emergente del Nacional Montevideo, dove ha già messo a segno 8 gol. Di questi, il profilo più vicino al Torino sembra proprio quello di Ngonge, per due motivi principali: innanzitutto, il giocatore è ben conosciuto da Baroni, che lo ha allenato ai tempi del Verona e con il quale lo stesso Ngonge ha performato meglio; in secondo luogo, il suo cartellino potrebbe rientrare nella trattativa per Milinković-Savić, permettendo al Napoli di alleggerire l’esborso economico e al Torino di ottenere un rinforzo mirato in un ruolo chiave.
Cyril Ngonge
Per quanto riguarda invece il pacchetto difensivo, in particolare le fasce, i nomi emersi nelle ultime ore sono due: Roman Vega, esterno dell’Argentinos Juniors seguito anche dal Bologna, e Brown, su cui il Torino avrebbe già avviato i primi contatti proponendo una formula in prestito con diritto di riscatto.
Un'altra trattativa su cui sta lavorando Vagnati riguarda David Jurásek, terzino sinistro classe 2000 di proprietà del Benfica. Arrivato in Portogallo con grandi aspettative, considerato uno dei migliori prospetti del calcio ceco, Jurásek ha vissuto una stagione altalenante: dopo un primo anno poco fortunato con i lusitani, è stato ceduto in prestito all’Hoffenheim, dove ha collezionato 21 presenze tra Bundesliga ed Europa League, senza però convincere pienamente. Il suo valore attuale si aggira intorno ai 5 milioni di euro, ma il Torino sta cercando di chiudere l’operazione con la formula del prestito con diritto di riscatto, per minimizzare i rischi e puntare su un giocatore che, in un contesto tecnico adatto, potrebbe rilanciarsi.
Il lavoro della dirigenza granata è appena iniziato, ma l’obiettivo è chiaro: costruire una squadra più solida, profonda e pronta a competere fino in fondo per un piazzamento migliore rispetto al grigio undicesimo posto della scorsa stagione.