Chivu a Sky: «L’Inter deve superare le difficoltà e continuare a sognare. Orgoglioso dei giovani, su Bisseck…» | OneFootball

Chivu a Sky, le parole del tecnico nerazzurro nel post partita della sfida odierna contro la Fiorentina a San Siro: il commento

Dopo il netto successo per 3-0 contro la Fiorentina a San Siro, Cristian Chivu ha analizzato ai microfoni di Sky Sport la prestazione dei suoi, sottolineando il valore della vittoria e la crescita della squadra, capace di reagire dopo il ko di Napoli.

L’allenatore nerazzurro ha spiegato che la partita non è stata affatto facile, elogiando la solidità e l’organizzazione della squadra di Stefano Pioli. L’Inter ha dovuto adattarsi al ritmo e ai contropiedi avversari prima di prendere il controllo del gioco nel secondo tempo.

«L’Inter ha l’obbligo e il dovere di superare le difficoltà e portare avanti il sogno, l’obiettivo e il valore. Oggi non era semplice: loro erano organizzati e hanno provato più volte a prenderci in contropiede. Nel primo tempo abbiamo sbagliato alcune scelte, ma la ricerca del fraseggio c’è stata e siamo riusciti a sbloccarla con un tiro da fuori area, cosa che non avevamo mai provato prima».

«Abbiamo avuto pazienza, capito che le energie vanno gestite per avere la lucidità necessaria e leggere cosa fa l’avversario. Quando è venuta fuori la seconda partita, abbiamo trovato più spazi e tutto è diventato più semplice».

«Sucic può fare la mezzala sinistra o l’esterno. Quando arriva in area ha una lucidità straordinaria, oggi ha mostrato di cosa è capace e siamo contenti per lui. Bisseck ha fatto una grande partita, avevo già pensato a lui come centrale anche durante l’esperienza in Belgio: contro un avversario di livello ha passato il test. Può mettermi in difficoltà nelle rotazioni».

«È giusto farli giocare, ma serve attenzione su come e con chi li inserisci. Abbiamo tanta qualità ed esperienza che aiuta i più giovani a crescere, sia in partita che durante la settimana».

«Gli ho consigliato di non giocare troppo sull’anticipo quando la palla è scoperta. Devono capire cosa possono concedere e cosa no. Io ho il dovere di farglielo comprendere, ma dobbiamo avere il coraggio di tenere la linea alta, prenderci dei rischi e poi difendere la profondità. Non ero veloce come lui da giocatore, ma posso dargli consigli utili per crescere».

«L’Inter ha l’obbligo e il dovere di superare le difficoltà e portare avanti il sogno e i propri valori. Oggi non era semplice, ma abbiamo avuto pazienza e lucidità. Sucic e Bisseck hanno fatto una grande partita, sono giovani che crescono e ci aiutano tanto. Bisogna accompagnarli nel modo giusto. Ho detto a Bisseck di non anticipare con la palla scoperta: serve coraggio per tenere la linea alta e difendere con ordine».