Claudio, se il corto muso è d’obbligo «Queste le vittorie che amo di più» | OneFootball

Il Messaggero (D. Aloisi) – Il corto muso di Ranieri è ormai un classico: la Roma è la squadra con più successi per 1-0 in questa stagione (9), ben otto con Sir Claudio. Contro la Fiorentina, Ranieri ha elogiato la squadra, spiegando la scelta di aspettare gli avversari per risparmiare energie. Importante il gol a fine primo tempo, che ha permesso di gestire le forze nel secondo. Nonostante il 19° risultato utile in Serie A, Ranieri resta cauto sulla Champions: «Non so dove possiamo arrivare, ma questa estate non voglio rimpianti. L’entusiasmo può fare grandi cose». Ranieri ha poi elogiato Dovbyk, arrivato al diciassettesimo gol stagionale: «I suoi gol sono valsi tantissimi punti. Dà sempre il massimo. I compagni devono capire le sue potenzialità. Ancora non sa bene l’italiano, è timido, ma lo vedo sorridere da una decina di giorni. Non avevo nemmeno visto quanto ha esultato, di solito non lo fa mai». L’ucraino per la decima volta ha segnato l’1-0. Pellegrini è stato sostituito dopo 45 minuti. Ranieri spiega la scelta tecnica: «Nessun infortunio, avevamo segnato e sapevo che la partita sarebbe cambiata. Mi serviva Pisilli». Ranieri evita domande sul futuro: «Nostalgia? Penso all’Atalanta, poi Milan e Torino. L’ultima all’Olimpico sarà emozionante, come l’anno scorso, ma il destino mi ha riportato qui». I Friedkin saranno presenti contro il Milan.

Mile Svilar, ancora migliore in campo, ha ricevuto un’ovazione. Ranieri: «Resta fino al 2027, lasciate lavorare l’agente e il club. Lui vuole rimanere». Svilar sui miracoli su Kean: «La parata più difficile è stata quella su Moise. Dobbiamo vincere le ultime tre e vediamo». Elogia Bove: «Grandissima persona, emozionante. Gli auguro di fare ciò che ama».