Condò critico dopo Juve Milan: «Impressionante la quantità di talento in campo e lo zero prodotto». Poi fa un appunto a Tudor | OneFootball

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·6 de octubre de 2025

Condò critico dopo Juve Milan: «Impressionante la quantità di talento in campo e lo zero prodotto». Poi fa un appunto a Tudor

Imagen del artículo:Condò critico dopo Juve Milan: «Impressionante la quantità di talento in campo e lo zero prodotto». Poi fa un appunto a Tudor

Condò analizza il pareggio con il Milan, criticando la partita per mancanza di genio e sottolineando l’assenza di gol nonostante la quantità di talento

Il pareggio per 0-0 tra Juventus e Milan allo Stadium è stato oggetto di una critica serrata da parte di Paolo Condò sulle pagine del Corriere della Sera. Il giornalista ha analizzato la sfida, sottolineando come la partita sia stata un confronto basato più sulla fisicità che sulla qualità e come il risultato finale sia deludente, considerando i nomi e il costoso talento schierato in campo dalle due formazioni.

Condò ha descritto la partita come un evento privo di brillantezza, eccezion fatta per un singolo giocatore, muovendo al contempo una critica al tecnico Igor Tudor per una sostituzione.


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CONDÒ – «I rossoneri perdono contatto, ma dribblano un altro ostacolo e il cioccolatino estremo che Modric porge allo sciagurato Leao – che errore! – è il simbolo del plus garantito dal croato. Gara improntata alla robustezza assai più che al genio, con l’eccezione del funambolico Conceicao (perché toglierlo?)».

L’analisi pone l’accento sulla palla gol fallita da Rafael Leao, un errore che è stato il simbolo della performance al di sotto delle aspettative del portoghese. La robustezza della gara ha prevalso sul genio, con la sola eccezione di Francisco Conceicao, il cui impiego è stato lodato dal giornalista.

La critica più severa di Condò si è concentrata sulla fase finale del match, in cui la Juventus e il Milan hanno schierato una quantità impressionante di attaccanti di alto livello senza però riuscire a sbloccare il risultato. Il giornalista ha citato diversi nomi di spicco, evidenziando il contrasto tra il loro valore di mercato e il risultato prodotto.

CONDÒ – «Ma desta impressione la quantità di costoso talento messa in campo nel tratto conclusivo, da Leao a Nkunku, da Vlahovic a Openda, e lo zero che ha prodotto».

La mancanza di gol, nonostante la presenza di attaccanti del calibro di Dusan Vlahovic e Loïs Openda per la Vecchia Signora, e Christopher Nkunku e Rafael Leao per i rossoneri, è la nota più stonata della serata. Il pareggio, pur consentendo alla Juve di evitare la sconfitta, non giova a nessuna delle due squadre, ma evidenzia un problema di concretizzazione per la Vecchia Signora di Tudor.

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