Juventusnews24
·29 de octubre de 2025
Conferenza stampa Brambilla post Juve Udinese: «Si percepiva voglia di rivalsa e di tornare a vincere. Yildiz è diventato un giocatore completo, vi svelo questo su Vlahovic e Openda»

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·29 de octubre de 2025

(inviato all’Allianz Stadium) – Massimo Brambilla, allenatore ad interim della Juve dopo l’esonero di Igor Tudor, ha parlato in conferenza stampa dopo la partita contro l’Udinese di Serie A. Queste le sue dichiarazioni. LA CRONACA DI JUVE UDINESE
CHE GIORNI SONO STATI – «Sono stati due, tre giorni lunghi. Io ho fatto un allenamento, la squadra veniva da un momento non bello, erano vogliosi di fare bene e reagire».
VITTORIA – «Non era facile oggi per i ragazzi fare una partita arrembante, invece siamo andati in vantaggio subito, meritavamo il 2-0. Prendendo gol nel recupero la partita poteva diventare pericolosa. Nella ripresa i ragazzi sono rientrati con la voglia giusta, il piglio giusto e la voglia di vincere. Non c’è niente di più meritato».
COME HA PERCEPITO IL GRUPPO – «Ho fatto due giorni in Continassa, un allenamento e poi la partita di oggi. Quello che si percepiva era la voglia di rivalsa, la voglia di reagire, di tornare a vincere stasera e proseguire su questa riga, Si è vista questa voglia di reagire».
YILDIZ – «Il talento di Kenan è sopra la media. L’ho visto molto cresciuto dal punto di vista fisico, della consapevolezza, la qualità l’ha sempre avuta. È diventato completo, indossare la 10 della Juve pesa ma lo sta facendo alla grande».
COME SCEGLIERE LA FORMAZIONE – «La preparazione della partita e chi mandare in campo mi sono confrontato e fidato dello staff. Su quello si è fatta la formazione e il piano gara. In questi due giorni abbiamo lavorato come in Next Gen ma ciò che cambia è il contesto visto stasera, ho cercato di trasmettere fiducia alla squadra».
POSIZIONE DI YILDIZ E DUE ATTACCANTI – «Rende bene quando da sinistra si accentra e viene a giocare dentro al campo. Lo ha fatto bene, ha fatto giocate di qualità. Vlahovic serviva in questa partita, al di là della grande voglia che aveva, aveva presenza in area e struttura. Openda era più di farlo lavorare negli spazi che i siamo creati e lo abbiamo fatto bene».
En vivo


En vivo







































