Inter News 24
·22 de febrero de 2025
Conferenza stampa Vieira post Inter Genoa: «Usciamo a testa alta, abbiamo fatto meglio rispetto al Milan. I nerazzurri possono vincere la Champions!»
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·22 de febrero de 2025
La conferenza stampa di Patrick Vieira al termine di Inter Genoa, match della 26^ giornata di Serie A vinto dai nerazzurri per 1 a 0.
«Usciamo a testa alta, abbiamo giocato meglio rispetto alla gara col Milan ma usciamo senza punti. Abbiamo dimostrato di essere uniti, organizzati. Il sacrificio messo in campo mi è piaciuto».
SE HO PROVATO A VINCERLA? – «Era la nostra volontà, sapevamo che era difficile tenere un’ora per i nostri attaccanti così ho deciso di cambiarli. Mi spiace per il gol preso su calcio d’angolo, siamo sulla strada giusta per rimanere in Serie A».
SU ZANOLI E EKHATOR – «Hanno lavorato per la squadra, con grande sacrificio. Non era facile, l’Inter è organizzata, molto dinamica, ma loro sono stati molto disciplinati».
COSA E’ MANCATO PER PRENDERE UN PUNTO? – «Un po’ di fortuna. Noi abbiamo sempre la squadra compatta, non li abbiamo fatti giocare facile. E’ mancata un po’ di fortuna».
SE PENSAVO DI DIVENTARE UN ALLENATORE PROMETTENTE? – «Non lo so, ma noi abbiamo le idee chiare su come vogliamo giocare. Anche oggi l’abbiamo fatto vedere, è difficile giocare contro di noi. E’ mancata un po’ di fortuna, un po’ di precisione tecnica. Continuiamo così, possiamo migliorare».
MESSIAE E CORNET INSIEME DAL 1′? – «Cornet può giocare in tutte le partite, Messias anche a destra e centrale: possono giocare insieme».
LA SODDISFAZIONE PIU’ GRANDE? – «La cosa che mi piace della mia squadra è che tutti si sentono importanti e tutti si sacrificano uno per l’altro. Ogni giocatore parla del ‘noi’ e non dell’io. I ragazzi lavorano bene in settimana».
SU MASINI E I MARGINI DI CRESCITA DELLA SQUADRA – «Di Masini mi piace il fatto che si sacrifica per la squadra. E’ un ragazzo che esce dal nostro vivaio, è il nostro futuro. Quanto alla squadra, dobbiamo credere di più in noi stessi».
PINAMONTI MEGLIO DA UNICA PUNTA O IN UN ATTACCO A 2? – «E’ importantissimo, per lui è stato molto difficile stasera. Ho dovuto schierare tre centrocampisti per limitare l’Inter, poi lui ha fatto gol sia da centravanti che con una punta accanto».
SU MIRETTI – «Ha corso tantissimo, era un po’ stanco ed era ammonito quando l’ho tolto. Avevamo bisogno di più presenza fisica».
SE L’INTER PUÒ VINCERE LA CHAMPIONS? – «Sì, credo che la qualità dell’Inter, sia collettiva che individuale, possa permettergli di vincere sia la Champions che lo scudetto. Hanno un grande allenatore».