Coppa d’Africa 2025, la Serie A rischia di perdere una ventina di protagonisti tra dicembre e gennaio | OneFootball

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·14 de agosto de 2025

Coppa d’Africa 2025, la Serie A rischia di perdere una ventina di protagonisti tra dicembre e gennaio

Imagen del artículo:Coppa d’Africa 2025, la Serie A rischia di perdere una ventina di protagonisti tra dicembre e gennaio

La 35ª edizione della Coppa d’Africa, in programma dal 21 dicembre 2025 al 18 gennaio 2026 in Marocco, rischia di privare la Serie A di un numero significativo di calciatori. Nella scorsa edizione, disputata nel febbraio 2024, furono 22 gli “italiani” convocati, di cui cinque militanti in Serie B o C.

Coppa d’Africa 2025, la Serie A rischia di perdere una ventina di protagonisti tra dicembre e gennaio

Per quest’anno si prevede un numero simile, intorno alla ventina, con circa trenta nomi potenzialmente in lizza per una chiamata in nazionale.


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L’ultima edizione ha visto il trionfo della Costa d’Avorio, che in finale ha superato la Nigeria di Ademola Lookman, poi eletto Pallone d’Oro africano 2024. Un riconoscimento che, l’anno precedente, era andato a Victor Osimhen.

Le big e il rischio minimo

Le principali candidate allo scudetto saranno poco impattate dalla manifestazione.

Napoli: un solo convocato certo, Frank Anguissa (Camerun), alla sua quarta partecipazione e semifinalista nel 2022.

Milan: Samuel Chukwueze (Nigeria), tre presenze alla Coppa d’Africa con due gol, e Ismaël Bennacer (Algeria, campione 2019), in uscita dal club.

Inter e Juventus: nessun giocatore africano in rosa.

Atalanta: se partirà Lookman, resterebbe il solo Odilon Kossounou (Costa d’Avorio), campione in carica.

Roma e Lazio: le assenze pesanti della Capitale

Lazio: Boulaye Dia (Senegal), 7 gol in nazionale e una Coppa disputata, e Fisayo Dele-Bashiru (Nigeria), esordiente a giugno. Possibile anche la chiamata di Belahyane (Marocco).

Roma: Evan Ndicka (Costa d’Avorio), protagonista di tutte le gare nell’ultima edizione vinta, e El Aynaoui (Marocco), finora utilizzato solo nell’Under 23.

Torino e le squadre medie: reparti da ricostruire

Il Torino è tra i club più esposti, con tre giocatori in lizza:

Zakaria Aboukhlal (Marocco, 22 presenze e 3 gol)

Adam Masina (Marocco, ex capitano della selezione)

Saul Coco (Guinea Equatoriale, 4 gol e circa 30 presenze)

Possibili partenze anche per il Como con Diao (Senegal) e per la Fiorentina, che potrebbe salutare Michael Richardson (Marocco) e, se non ceduto, Christian Kouamé (Costa d’Avorio).

Le piccole con più africani in rosa

Il rischio maggiore ricade sulle squadre che hanno puntato su giocatori emergenti dal costo contenuto:

Lecce: Lassana Koulibaly (Mali, 50 presenze), Lameck Banda (Zambia), Kialonda Gaspar (Angola) e Hamza Rafia (Tunisia).

Udinese: Maduka Okoye (Nigeria), Kamara (Costa d’Avorio), Jordan Zemura (Zimbabwe), Rui Modesto (Angola).

Verona: Alessio Tchatchoua (Camerun).

Molti di questi giocatori rappresentano titolari inamovibili, e la loro assenza a cavallo tra fine anno e inizio 2026 potrebbe pesare nei delicati mesi invernali.

Impatto sul campionato

Con una competizione che si svolgerà in piena stagione, la Coppa d’Africa 2025 costringerà diversi club a rivedere le rotazioni e, in alcuni casi, a correre ai ripari sul mercato di gennaio. La perdita di venti elementi, molti dei quali titolari, sarà un fattore tattico e strategico non trascurabile nella corsa salvezza e nelle posizioni europee.

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