DirettaCalcioMercato
·24 de diciembre de 2025
Dai 145 milioni di Isak al colpo Nkunku del Milan: ecco i 5 acquisti FLOP del 2025

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·24 de diciembre de 2025

Siamo alle porte di un nuovo anno e i primi verdetti cominciano a concretizzarsi. Chi sono i 5 acquisti flop in questi primi mesi di stagione?
Il calciomercato estivo sta diventando sempre più nevralgico nella costruzione di una stagione. Gli investimenti possono perfezionare comparti considerati anelli deboli della rosa, ma serve una pianificazione lineare e coerente. Il peso delle aspettative può inficiare l’effettivo valore e il morale del calciatore, specialmente se viene da contesti scevri da aspetti negativi. In Premier League sembra ormai essere un fenomeno endemico: i nuovi acquisti non incidono come dovrebbero, al punto che le società sono costrette a ricorrere al famoso mercato di riparazione. Il calcio moderno è macchiato dalla frenesia, figlia del suo tempo. Tempo che pare non esserci mai, tanto che il verbo aspettare ha ormai assunto un’accezione negativa.
La dirigenza del Liverpool sta proprio aspettando che i fiori del mercato estivo possano sbocciare da un momento all’altro. Non è mai semplice accontentare un pubblico pretenzioso come quello di Anfield e Isak lo sa benissimo. Il club inglese ha versato 145 milioni di euro al Newcastle per aggiudicarsi le prestazioni dello svedese, e al momento il suo rendimento è ben al di sotto delle aspettative. Il classe ’99 rischia di vedere drasticamente ridotte le chance di redenzione a seguito dell’infortunio rimediato contro il Tottenham. L’attaccante si è sottoposto a una risonanza magnetica che ha rivelato una frattura della gamba. Il tabellino generale recita due gol all’attivo: un bottino decisamente esiguo per il finalizzatore principale di una compagine imbastita per rasentare la perfezione.
Il suo potenziale assistman non gli ha poi recapitato così tanti palloni. Florian Wirtz doveva essere la giuntura perfetta fra il centrocampo e l’attacco. Un profilo su cui poter contare per la sua fantasia tecnica, agilità e intelligenza tattica. Prelevato per circa 137 milioni dal Bayer Leverkusen, il classe 2003 ha realizzato un solo assist finora nella sua avventura in Premier League. Sebbene abbia generato 28 occasioni da rete, dietro solo a Salah e Szoboszlai tra i Reds, Florian Wirtz non si è ancora calato al meglio nel calcio d’oltremanica. È difficile scorgere quella consapevolezza e spensieratezza che avevamo potuto ammirare al Bayer Leverkusen. Sembra assorto nei suoi pensieri, spaesato e fuori luogo quando si trova nel perimetro di gioco. Wirtz resta un calciatore dalle doti tecniche indubitabili, ma l’approdo in un grande palcoscenico può sconquassare l’animo anche dei più grandi attori.
Caliamoci nel calcio italiano per analizzare il potenziale di un calciatore che non ha ancora attecchito. Il suo arrivo a Torino non è passato sotto i riflettori, ma il rendimento offerto in questi primi mesi ha fatto storcere il naso a molti. Jonathan David è arrivato in punta di piedi, forse con troppe insicurezze e tentennamenti. È necessario però smantellare la retorica, tanto diffusa quanto fallace, secondo cui la Juventus non avrebbe sborsato un centesimo per assicurarselo. A fronte del tesseramento del calciatore, saranno sostenuti oneri accessori per € 12,5 milioni, dilazionati in tre esercizi, oltre a circa 6 milioni netti annui di stipendio, più 2 milioni di bonus. Considerando la firma su un accordo quinquennale, la quota ammortamento per l’operazione sarà pari a 2,5 milioni di euro. A questa si aggiungerà lo stipendio lordo, pari a 11,1 milioni di euro circa. Pertanto, il costo complessivo per la stagione 2025/26 del calciatore sarà pari a 13,6 milioni di euro, come rivelato da calcioefinanza. Il classe 2000 ha realizzato 3 reti e fornito un assist nella sua avventura bianconera, con un solo gol rifilato in campionato e 623 minuti collezionati.
Un altro profilo che non ha fatto balzare dalla sedia gli appassionati del calcio italiano è stato Christopher Nkunku. Spesso evanescente e fuori dagli automatismi impartiti da Massimiliano Allegri, l’ex calciatore del Chelsea è arrivato a Milano tra proclami e grandi attese ma non ha saputo soddisfare le aspettative. Il gol all’esordio in Coppa Italia è stato forse l’unico bagliore di un acquisto ad oggi rivelatosi estremamente oneroso. I rossoneri lo hanno prelevato dai Blues per una cifra attorno ai 42 milioni di euro, bonus inclusi. In campionato ha rifilato solamente 2 assist ai compagni e non è riuscito ancora a crivellare le reti avversarie. Il Diavolo non veste Nkunku, ma l’inferno mediatico che lo circonda rischia di inghiottirlo.
Salpiamo nuovamente nel calcio d’oltremanica per addentrarci nel nord di Londra. Gli acquisti sulla trequarti effettuati dal Tottenham non hanno alzato l’asticella e Thomas Frank non è riuscito a creare un’alchimia tra i calciatori. Una delle vittime, ma sarebbe meglio dire responsabile, del deficitario inizio di campionato degli Spurs è Xavi Simons. È vero che non deve essere il capro espiatorio, ma i quasi 70 milioni di euro versati si fanno sentire e il rendimento offerto dal fantasista olandese non è stato eccelso. Pochi fulgori e guizzi, forse a causa anche della disposizione tattica singolare adottata dall’ex tecnico del Brentford. Il 4-2-2-2 varato contro il Liverpool non ha sovvertito la tendenza negativa e in quella partita Xavi Simons si è fatto addirittura espellere. L’ex leader tecnico del Lipsia ha collezionato 22 presenze condite da 2 gol e 3 assist. Un bottino decisamente scarno per un calciatore dalle sue sconfinate doti tecniche. Si chiude così la cerchia degli acquisti FLOP del 2025!









































