Dalle voci sull’addio alla totale fiducia di Caserta: l’estate tribolata di capitan Vicari | OneFootball

Lunedì sera alle ore 20:00 è terminata la sessione estiva di calciomercato 2025. Il Bari ha chiuso con il botto regalandosi anche il ritorno di Giulio Maggiore a centrocampo. Nella lunga estate biancorossa diversi senatori hanno salutato, altri invece son rimasti nonostante le numerose voci di mercato: uno su tutti Francesco Vicari. Clicca qui per leggere il nostro voto al calciomercato del Bari.

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L’estate di Vicari

Protagonista di una scorsa stagione tutt’altro che positiva, capitan Vicari ha vissuto un’estate da calciatore in uscita. Il modus operandi della dirigenza era chiaro a tutti: provare a cedere tutti i senatori presenti in squadra. Qualora un club fosse stato interessato a rilevare le sue prestazioni sportive, il Bari lo avrebbe lasciato andare senza ricevere nessun indennizzo come successo con Maita e Benali. La sua partenza avrebbe sicuramente liberato un posto per un centrale, con Giorgini e Cistana primi nomi sul taccuino.

Settimana dopo settimana però, anche a causa dell’alto stipendio percepito dall’ex Spal, nessuna squadra si è fatta avanti e, soprattutto per mancanza di alternative in quella zona di campo, il centrale romano ha potuto giocarsi le sue carte al fianco del nuovo arrivato Nikolaou, compagno per cui ha speso parole al miele dopo la gara di Venezia.

Proprio prima della sfida contro il Milan, Caserta lo blindò donandogli nuovamente totale fiducia: “Vicari sarà il capitano, dobbiamo pensare che facciamo parte di una squadra importante come quella di Bari, al di là di chi andrà via e di chi resterà bisogna sudare la maglia e ricreare l’entusiasmo che in questo momento non c’è”. Titolare a San Siro dopo l’encomio del mister, ha mostrato chiari segnali di ripresa rispetto all’andamento della scorsa stagione.

Nelle prime due giornate il difensore trentunenne ha innalzato le proprie prestazioni, anche aiutato dallo schieramento a quattro adottato da mister Fabio Caserta in difesa. Contro il Monza, nonostante l’iniziale sbavatura di reparto sul gol di Dany Mota, è apparso sicuramente più solido e sicuro di quello visto nella scorsa stagione. Il difensore, come detto da lui stesso dopo la gara di Venezia, è stato lontano dalle voci che lo volevano fuori dal progetto biancorosso ritrovando maggiore serenità. Dopo un’estate di parole e tribolazioni, ammireremo nuovamente il vero Vicari?

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