David alla Juve: l’attaccante è in pugno, ma a rallentare tutto è…Vlahovic! Perché non si è ancora chiusa la trattativa, cosa sta succedendo | OneFootball

David alla Juve: il canadese è in pugno, ma a rallentare tutto è Dusan Vlahovic! Perché non si è ancora chiusa l’operazione, cosa sta accadendo

Il calciomercato Juve ha in pugno il suo nuovo attaccante, ma non può ancora sferrare il colpo decisivo. La trattativa per portare a Torino Jonathan David, prolifico bomber canadese, è in una fase di stallo strategico. Come riportato da Sportmediaset, sebbene il giocatore abbia già dato il suo assenso al trasferimento, l’intera operazione è vincolata a un’altra, onerosa cessione: quella di Dusan Vlahovic.

L’accordo con David c’è, ma l’affare è congelato

La dirigenza bianconera ha lavorato con abilità e anticipo, strappando il “sì” di Jonathan David, attaccante classe 2000 che il primo luglio si svincolerà ufficialmente dal Lille. L’intesa economica con il giocatore è stata trovata, ma la Juventus non può ancora formalizzare l’ingaggio. Il motivo è semplice: prima di poter sostenere i costi di un’operazione così importante, tra ingaggio e bonus alla firma, il club ha la necessità di cedere Dusan Vlahovic. La partenza del centravanti serbo, il cui stipendio è destinato a salire a 12 milioni di euro, è considerata un passo fondamentale per liberare le risorse necessarie a finanziare il nuovo attacco.

Il secondo ostacolo: la richiesta degli agenti da 15 milioni

Anche qualora la cessione di Vlahovic si sbloccasse, la strada per David presenterebbe un altro ostacolo significativo. L’entourage dell’attaccante canadese, infatti, avrebbe chiesto commissioni per ben 15 milioni di euro. Una cifra giudicata eccessiva dalla Juve, che sta cercando di negoziare per abbassarla. Proprio a causa dello stallo sulla cessione di Vlahovic, il club non ha ancora affrontato in maniera “decisa” questo tema, prendendo tempo.

Madama si trova quindi in una complessa corsa contro il tempo: deve trovare una sistemazione per il suo attuale numero 9 e, contemporaneamente, trattare al ribasso le commissioni per il suo futuro attaccante, il tutto cercando di respingere l’interesse di altri club per David, che dal primo luglio sarà libero di firmare con chiunque.