David Juventus, la missione di Spalletti: rivitalizzare il canadese! Così cercherà di recuperarlo, ma intanto la mossa del suo entourage non lascia dubbi… | OneFootball

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·4 de noviembre de 2025

David Juventus, la missione di Spalletti: rivitalizzare il canadese! Così cercherà di recuperarlo, ma intanto la mossa del suo entourage non lascia dubbi…

Imagen del artículo:David Juventus, la missione di Spalletti: rivitalizzare il canadese! Così cercherà di recuperarlo, ma intanto la mossa del suo entourage non lascia dubbi…

David Juventus, Luciano Spalletti cercherà così di recuperare l’attaccante canadese. Intanto il suo entourage…Ecco la mossa per il futuro

Una missione chiara, un “recupero crediti” per sbloccare l’attacco. L’era di Luciano Spalletti sulla panchina della Juve è iniziata con una priorità assoluta: aumentare la produttività di un reparto offensivo in piena crisi. Come analizzato da Tuttosport, il dato pre-Cremona era lapidario: nelle sei partite precedenti alla sua gestione, i bianconeri avevano segnato solo 5 gol, di cui appena due dagli attaccanti (Vlahovic e Yildiz) e entrambi su rigore.

La nuova gerarchia: Vlahović sale, David scende

Il neo-tecnico, Luciano Spalletti, ha iniziato subito il suo lavoro. La prima mossa è stata dare fiducia totale a Dusan Vlahovic. L’ex CT dell’Italia ha elogiato pubblicamente il suo lavoro “splendido” a Cremona e punta a farne il perno del suo attacco, nonostante la delicata situazione contrattuale. Anche Loïs Openda, schierato titolare a Cremona, è un “investimento del club” che il tecnico proverà a recuperare.


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In questa nuova gerarchia, chi sembra essere rimasto più indietro è Jonathan David. Definito un “pesce fuor d’acqua“, il suo avvio di stagione è stato un incubo, segnato dal gol “mangiato” contro il Villarreal e dal “capitombolo” contro la Lazio.

Il caso David: lavoro psicologico o addio a gennaio?

Per Spalletti, il recupero di David richiederà un “lavoro extra e personalizzato“, che non è solo tecnico, ma soprattutto psicologico e di ambientamento, vista la sua difficoltà con la lingua italiana. Il club lo ha preso in estate (a parametro zero) con l’idea di farne il titolare, ma le sue prestazioni finora non sono state all’altezza.

La Vecchia Signora ci punta ancora, ma il tempo stringe. Secondo Tuttosport, l’entourage del giocatore starebbe già iniziando a “guardarsi intorno” per una soluzione a gennaio. Le prossime settimane saranno decisive. Spalletti, noto per la sua capacità di valorizzare i centravanti, è chiamato a un’altra impresa: rivitalizzare un talento smarrito, per evitare che un potenziale colpo di mercato si trasformi in un clamoroso esubero invernale.

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