Di Canio sulla sfida con la Juventus: «Io ho visto un’Inter dominante ma fragile. Sommer? Sbaglia solo su…» | OneFootball

Di Canio analizza la partita tra Juventus e Inter, sottolineando i punti di forza e le debolezze della squadra nerazzurra

Nel post-partita del Derby d’Italia, vinto dalla Juventus per 4-3, Paolo Di Canio, negli studi di Sky Sport 24, ha espresso la sua opinione sulla prestazione dell’Inter. Secondo l’ex calciatore, l’Inter è stata una squadra che ha mostrato solidità in fase di possesso, ma che ha evidenziato una certa fragilità quando ha perso il controllo del pallone. «Io ho visto l’Inter dominante e in pieno controllo, con i giocatori messi bene in campo. Ma l’Inter diventa fragile una volta che perde palla», ha affermato Di Canio, evidenziando come la squadra di Chivu sia stata vulnerabile quando la Juventus ha approfittato delle ripartenze.

Di Canio ha inoltre sottolineato la tattica difensiva della Juventus, che ha giocato un calcio molto compatto, con dieci giocatori schiacciati dentro l’area di rigore. «La Juve ha giocato alla Allegri, con 10 schiacciati dentro l’area, ha difeso anche a 5», ha aggiunto, descrivendo il modo in cui i bianconeri hanno annullato molte delle azioni offensive nerazzurre. La partita, infatti, ha visto l’Inter avere il possesso, ma senza riuscire a finalizzare facilmente, con i gol della Juventus arrivati da tiri da fuori area, segno di una difesa molto solida.

Per quanto riguarda Sommer, il portiere dell’Inter, Di Canio ha espresso una valutazione sui suoi errori. «Secondo me l’errore è solo sul tiro di Adzic, su Yildiz no», ha dichiarato, difendendo in parte il portiere su altre situazioni. Il gol di Adzic, che ha deciso la partita in favore della Juventus, è stato uno degli episodi cruciali su cui il portiere nerazzurro è stato chiamato in causa.

Infine, Di Canio ha concluso il suo intervento commentando l’aspetto emotivo della partita: «La partita è stata giocata. Chi ha perso non si è divertito, chi ha vinto sì», aggiungendo che, nonostante qualche defezione tattica, lui si è comunque divertito a vedere una partita così intensa. La sconfitta dell’Inter, dunque, lascia molti spunti di riflessione, soprattutto sul piano difensivo e sulla fragilità mentale della squadra nei momenti cruciali.