Juventusnews24
·26 de septiembre de 2025
Di Gregorio Juventus, spunta il retroscena: prima di chiudere per l’ex Monza l’allora dt Giuntoli aveva fatto un tentativo per lui! Il nome

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·26 de septiembre de 2025
Oggi è il titolare indiscusso della porta della Juve, l’uomo a cui Igor Tudor ha affidato le chiavi della difesa. Ma l’arrivo di Michele Di Gregorio in bianconero è il frutto di una scelta precisa, maturata al termine di un vero e proprio duello di mercato a distanza con un altro grande talento del calcio italiano. Come svelato da un retroscena di Tuttosport, la Juve ha scelto lui dopo aver attentamente valutato anche il profilo di Marco Carnesecchi.
Nella primavera del 2024, la dirigenza bianconera, allora guidata da Cristiano Giuntoli, aveva avviato la ricerca per il successore di Wojciech Szczesny. L’identikit era chiaro: un portiere italiano, giovane, ma già con una solida esperienza in Serie A. La lista si era ristretta a due nomi principali: Marco Carnesecchi dell’Atalanta e, appunto, Michele Di Gregorio del Monza.
Per diverse settimane, entrambi i profili sono stati seguiti e analizzati. Carnesecchi rappresentava il talento puro, un potenziale fuoriclasse già nel giro della Nazionale. Di Gregorio, dal canto suo, era reduce da una stagione semplicemente strepitosa con la maglia del Monza, un campionato che lo aveva visto consacrarsi come uno dei migliori portieri della lega, tanto da essere premiato come miglior estremo difensore della Serie A 2023/24.
È stata proprio questa continuità di rendimento ad altissimi livelli a far pendere la bilancia dalla sua parte. La Juventus ha deciso di puntare sulla solidità e sull’affidabilità dimostrate da Di Gregorio, trovando con il Monza un’intesa rapida e chiudendo l’operazione per circa 20 milioni di euro. Una scelta decisa, che ha di fatto escluso la pista che portava a Carnesecchi. Il tempo, finora, sta dando ragione ai bianconeri: Di Gregorio si è preso la Juve, vincendo prima sul mercato e ora confermandosi tra i pali.