Dilan Zarate, alla scoperta del gioiello dell’Inter Primavera: i nerazzurri hanno già il nuovo Calhanoglu? | OneFootball

Dilan Zarate, alla scoperta del gioiello dell’Inter Primavera: i nerazzurri hanno già il nuovo Calhanoglu? L’analisi della Gazzetta

Nel laboratorio di Interello, sotto la sapiente guida tecnica di Benny Carbone, sta brillando una nuova stella che sembra destinata a percorrere le orme dei grandi. Si tratta di Dilan Zarate, eclettico centrocampista classe 2007 che, per movenze, intelligenza tattica e incisività, ricorda incredibilmente l’attuale leader della prima squadra, Hakan Calhanoglu. Come approfondito in un dettagliato focus pubblicato da La Gazzetta dello Sport, il club di Viale della Liberazione è consapevole di avere tra le mani un potenziale fuoriclasse, tanto da averlo già blindato con un rinnovo contrattuale a lungo termine fino al 2029.

Un “Mini Calhanoglu” dal sangue latino

Il diciottenne, nato a Cartagena de Indias in Colombia ma cresciuto calcisticamente in Spagna tra le file di Girona e Cornellà, incarna il prototipo del regista moderno. Secondo l’attenta analisi della Rosea, Zarate condivide con il turco la visione di gioco periferica e la capacità di gestire i ritmi della manovra, ma aggiunge al bagaglio tecnico una “garra” tipicamente sudamericana che lo rende ostico nei duelli. Tatticamente duttile, può agire da vertice basso davanti alla difesa, da mezzala box-to-box o persino sulla trequarti, sfruttando un’abilità rara: è ambidestro naturale, qualità che rende il suo calcio imprevedibile e fluido.

Glaciale dal dischetto: la sentenza Zarate

C’è un fondamentale specifico in cui il paragone col numero 20 nerazzurro diventa lampante: i calci di rigore. Zarate è uno specialista assoluto, capace di trasformare la pressione in energia positiva. I tifosi della Beneamata ricordano bene i suoi centri decisivi: quello nella semifinale scudetto contro il Sassuolo e, soprattutto, il penalty “alla Fabio Grosso” che ha consegnato la Supercoppa Primavera contro il Cagliari all’Arena Civica. Quando il pallone pesa, il ragazzo non si tira indietro e si prende la responsabilità.

Rimpianto Colombia, futuro spagnolo

Arrivato a Milano nell’estate 2023, Zarate ha già esordito tra i professionisti con l’Under 23 in Coppa Italia Serie C. La sua crescita esponenziale non è passata inosservata nemmeno a livello internazionale: nonostante le origini colombiane, il centrocampista ha scelto di rispondere alla chiamata della Spagna Under 19, lasciando la federazione dei Cafeteros con un grande rimpianto, sottolineato anche dai media sudamericani. Un talento “centrato” mentalmente, che sogna di diventare presto il faro di San Siro.