Juventusnews24
·10 de noviembre de 2025
Ekdal appende gli scarpini al chiodo. L’ex Juve dopo oltre 300 presenze in Serie A chiude con il calcio: iniziò proprio con i bianconeri nel 2008

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·10 de noviembre de 2025

A 36 anni, Albin Ekdal ha deciso di dire basta con il calcio giocato. Il centrocampista svedese, ex Cagliari e Sampdoria tra le altre, ha disputato ieri la sua ultima gara da professionista. Ha chiuso la carriera con la maglia del Djurgarden, nella partita vittoriosa per 1-3 sul campo dell’Osters. Si conclude così un percorso di oltre 450 presenze tra i professionisti, arricchite da 15 gol.
Per il calcio italiano, Ekdal ha rappresentato un veterano affidabile, un giocatore che ha legato la sua intera carriera d’élite alla Serie A. E il suo lungo viaggio nel nostro campionato iniziò proprio alla Juventus.
Ekdal era cresciuto nelle giovanili dell’IF Brommapojkarna, debuttando da professionista in Svezia nel 2007. Fu la Vecchia Signora a notarlo e a portarlo in Italia nel 2008. La Juventus investì su di lui come giovane prospetto per il centrocampo, lanciandolo nel calcio che conta.
Sebbene la sua esperienza diretta a Torino sia stata breve, quel trasferimento segnò l’inizio della sua lunghissima avventura italiana. Dopo la Juventus, Ekdal ha costruito la sua solida reputazione vestendo le maglie di Siena, Cagliari, Bologna, Sampdoria e infine Spezia, arrivando a collezionare oltre 300 presenze nel massimo campionato italiano.
Albin Ekdal si è affermato in Serie A come un “regista arretrato” o mediano di contenimento. Un giocatore estremamente duttile, capace di coprire più ruoli, dal centrale al box-to-box, apprezzato per il suo stile elegante ma tenace. Non è mai stato un bomber, come dimostra la sua media di 0,05 gol a partita, ma la sua importanza risiedeva altrove: nei recuperi palla, nei passaggi filtranti e nella leadership offerta in fase di non possesso.
La sua tenacia è testimoniata anche dalla frequenza dei cartellini gialli, circa 0,3 ogni 90 minuti, a fronte di una media voto che nelle sue stagioni di picco si attestava sulla sufficienza piena.
Parallelamente alla sua carriera nei club, Ekdal è stato un pilastro della nazionale svedese. Ha rappresentato la Svezia in 70 partite tra il 2011 e il 2023, partecipando agli Europei del 2016 e ai Mondiali del 2018. Proprio in Russia, nel 2018, fu titolare indiscusso della squadra che raggiunse i quarti di finale, fermandosi solo contro l’Inghilterra.
La sua ultima stagione in Italia è stata con lo Spezia (2022-2023), con 31 presenze. Nel 2024 la decisione di tornare in patria, firmando con il Djurgårdens IF, chiudendo così un ciclo lungo e onorato. L’Italia saluta un giocatore che, partito dalla Juventus, si è costruito una carriera solida e rispettata.









































