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·23 de noviembre de 2024
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Primo nel Girone B di Serie C alla guida del suo Pescara, Silvio Baldini ha rilasciate ancora una volta dichiarazioni tutt’altro che banali a margine di un’intervista concessa al Corriere dello Sport: nel mirino del vulcanico trainer toscano, questa volta, sono finiti Thiago Motta e Paulo Fonseca e, più in generale, la nuova wave di allenatori.
“Thiago Motta e Fonseca? Per me non esistono perché vivo della mia dimensione, non mi interessa cosa fanno, se giocano bene o male, non gli dedico tempo. All’inizio guardavo con curiosità e ammirazione Sacchi, Orrico, Maifredi. Poi le ispirazioni me le sono fatte venire da solo. Guardiola? Un fuoriclasse, come Maradona, due portatori di creatività, ma anche inimitabili, fuori concorso. Io amo innamorarmi della mia squadra e adotto la strategia militare. Cerco di fare il massimo per ottenere il massimo da chi alleno, non sono né mago, né filosofo”.