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·11 de octubre de 2025
Estonia-Italia, le probabili formazioni e le scelte di Gattuso per stasera

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·11 de octubre de 2025
L’Italia torna in campo per una delle partite più delicate del girone I di qualificazione ai Mondiali 2026. Dopo il netto 5-0 rifilato all’Estonia a Bergamo, gli Azzurri di Gennaro Gattuso sono chiamati a confermarsi anche nella sfida di ritorno, in programma a Tallin, dove sarà vietato sbagliare.
Con Politano e Zaccagni indisponibili per infortunio, il commissario tecnico è pronto a ridisegnare l’assetto offensivo della squadra, mantenendo comunque il 4-4-2 a trazione anteriore già visto nelle ultime uscite.
“L’Italia non può più sbagliare: serve una vittoria netta”
La classifica del girone non lascia margini d’errore: l’Italia è al secondo posto a pari punti con Israele (che ha una gara in più) e a -6 dalla Norvegia. La differenza reti penalizza gli Azzurri, costretti a vincere e a segnare per tenere vivo il sogno qualificazione diretta o, almeno, garantirsi un sorteggio più favorevole ai playoff.
Gattuso lo sa bene e per questo ha lavorato in settimana su un piano tattico aggressivo, basato su intensità, pressing alto e gioco sugli esterni.
Le probabili scelte di Gattuso: due novità sulle fasce
Rispetto alla sfida di Bergamo, dovrebbero esserci due modifiche. In porta, ovviamente, Donnarumma resta il punto fermo, protetto dal quartetto Di Lorenzo, Calafiori, Bastoni e Dimarco.
A centrocampo spazio a Barella e Tonali in posizione centrale, mentre sulle corsie esterne Gattuso sembra orientato a dare fiducia a Spinazzola sulla destra – in vantaggio su Cambiaso – e a Raspadori sulla sinistra, soluzione che permetterebbe all’attaccante del Napoli di accorciare verso il centro e creare superiorità numerica tra le linee.
Il dubbio tattico resta legato alla possibilità di schierare Orsolini dal primo minuto, scelta che renderebbe l’Italia più offensiva ma meno equilibrata in fase di non possesso.
In attacco confermatissimo il tandem Kean–Retegui, coppia che ha dato buone risposte sia per movimenti che per efficacia sotto porta.
Estonia-Italia, le probabili formazioni
Italia (4-4-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Calafiori, Bastoni, Dimarco; Spinazzola, Barella, Tonali, Raspadori; Kean, Retegui. Ct: Gennaro Gattuso
Estonia (4-2-3-1): Hein; Larsen, Paskotsi, Kuusk, Saliste; Palumets, Shein; Kait, Kristal, Sinyavskiy; Sappinen. Ct: Thomas Henn
La chiave tattica: ritmo e ampiezza per sfondare le linee estoni
Per Gattuso, la chiave della gara sarà tutta nella capacità di mantenere ritmo e ampiezza, sfruttando la velocità dei terzini e la qualità nel palleggio di Barella e Tonali. L’obiettivo è costringere l’Estonia ad abbassarsi e aprire varchi centrali in cui Kean e Retegui possano colpire.
Sul piano mentale, il commissario tecnico ha chiesto ai suoi “una prestazione coraggiosa e senza paura”, consapevole che una vittoria a Tallin rappresenterebbe un passo fondamentale verso il Mondiale 2026.