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·16 de octubre de 2025

Euro 2032, uno stadio è pieno di incertezze: quella società sta facendo di tutto per acquistarlo

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EURO 2032: il Flaminio tra sogni e incertezze. Lazio decisiva per il futuro dello stadio

Nel dossier di candidatura dell’Italia per ospitare EURO 2032 compare anche lo stadio Flaminio, inserito nel progetto non come sede ufficiale delle partite, ma come possibile campo di allenamento. Tuttavia, questa ipotesi è vincolata a un elemento cruciale: la piena riqualificazione e il ritorno alla piena funzionalità dell’impianto. Il futuro del Flaminio, quindi, resta sospeso in un clima di incertezza.

Al centro di questa vicenda si trova la Lazio. Il club biancoceleste, infatti, è considerato il principale attore per il rilancio dello stadio. Dal Campidoglio fanno sapere che la prossima mossa spetta a Claudio Lotito, presidente della Lazio e senatore di Forza Italia. È lui a dover chiarire le intenzioni del club circa l’utilizzo del Flaminio. Il Comune è pronto ad aprire un tavolo di lavoro, ma attende un documento formale che specifichi la natura del rapporto tra l’amministrazione capitolina e la società.


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La Lazio, nelle prime fasi di confronto con il Comune, sembrava orientata verso la stipula di una convenzione: una forma di contratto che avrebbe permesso al club di utilizzare lo stadio in affitto. Tuttavia, secondo quanto riportato da La Repubblica, Lotito avrebbe successivamente cambiato linea, chiedendo il riconoscimento del diritto di superficie. Questa formula, se accolta, trasferirebbe una parte significativa degli oneri economici e gestionali all’amministrazione pubblica, sollevando la Lazio da molte delle responsabilità operative legate alla manutenzione e alla gestione.

La mossa del presidente biancoceleste ha complicato il dialogo con il Comune, che ora attende segnali chiari da parte della Lazio. Senza un piano dettagliato e un accordo formale, il futuro del Flaminio resta congelato, nonostante l’interesse espresso da parte della società di rientrare nel cuore della Capitale.

In definitiva, il destino dello storico stadio romano è legato a doppio filo con le decisioni della Lazio. Il club, simbolo della città e protagonista del calcio italiano, ha ora l’opportunità di rilanciare un impianto ricco di storia. Resta da vedere se l’occasione sarà colta, oppure se il Flaminio continuerà a essere un progetto incompiuto, nonostante le ambizioni di EURO 2032.

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