Cagliarinews24
·2 de julio de 2025
Ex Cagliari, Matteoli: «Piccoli è un giocatore determinante, ma diverso da Kean! Zortea non mi fa impazzire»

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·2 de julio de 2025
Il Cagliari è pienamente immerso nelle intricate dinamiche del mercato estivo, con numerose valutazioni da definire e trattative da avviare e concretizzare per la prossima stagione. In questo contesto di grande fermento, l’ex centrocampista rossoblù, Gianfranco Matteoli, ha offerto il suo punto di vista in un’intervista rilasciata a Radio FirenzeViola, durante la trasmissione “Viola amore mio“.
Matteoli si è soffermato in particolare su Roberto Piccoli, attaccante che rientra tra gli obiettivi della Fiorentina, fornendo la sua analisi sulle qualità del giocatore. Inoltre, ha espresso un’opinione anche su Nadir Zortea, terzino che potrebbe interessare diversi club. Le sue dichiarazioni offrono uno spaccato interessante sulle possibili mosse di mercato, delineando profili di giocatori che potrebbero fare al caso di squadre ambiziose.
Le parole di Matteoli, data la sua profonda conoscenza del calcio e l’esperienza maturata sia come giocatore che come dirigente, assumono un peso specifico nel panorama delle discussioni legate al mercato. Il Cagliari, nel frattempo, continua il suo lavoro dietro le quinte, cercando di individuare i profili più adatti per rinforzare la rosa e affrontare al meglio il prossimo campionato. Di seguito le sue dichiarazioni:
PICCOLI – «A Cagliari è stato il giocatore più importante, determinante, teneva alta la squadra e ha segnato. Poi a Firenze non è facile, con un pubblico esigente e certo non è facile sostituire Kean che ha fatto benissimo. Ma potrebbe essere una sorpresa perché ha una buona personalità. Certo la maglia della Fiorentina è più pesante. E’ un giocatore diverso da Kean, che vuole profondità e devastante nello spazio, Piccoli invece tiene palla e fa giocare la squadra».
ZORTEA – «Un buon giocatore ma non mi fa impazzire, pur reduce da una buona annata. Non credo che possa dare quel qualcosa in più e cambiarti le partite».