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·19 de noviembre de 2025
Ferguson brilla in Scozia-Danimarca e va al Mondiale: “Felice e orgoglioso. Cresciuto senza vederla a un grande torneo”

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·19 de noviembre de 2025

Il centrocampista rossoblù è assoluto protagonista del match che fa la storia del proprio paese. Le parole nel post partita
Ci sono notti che rimangono ben impresse nella mente dei giocatori. Una di queste per Lewis Ferguson, centrocampista del Bologna, sarà sicuramente il 18 novembre 2025, nella quale sono state scritte pagine indelebili di storia nella magica cornice di Hampden Park.
Nello scontro diretto tra Scozia e Danimarca succede di tutto, ma alla fine prevale la magia dei padroni di casa, che vincono 4-2 grazie alle reti di McTominay, Shankland, Tierney e McLean e staccano il pass per il Mondiale, 28 anni dopo l’ultima volta. La gioia al triplice fischio è irrefrenabile per i migliaia di tifosi scozzesi, accorsi allo stadio per spingere i propri beniamini a buttare il cuore oltre l’ostacolo, per scrivere in maniera indelebile i propri nomi nella storia del paese. E così è stato…
Tra i protagonisti indiscussi del match c’è sicuramente Lewis Ferguson, scelto dal ct Clarke come faro della mediana nel 4-4-2 disegnato per scombussolare i piani della Danimarca. Il leader del centrocampo rossoblù è sicuramente uno dei migliori in campo della formazione scozzese: il classe 1999 chiude ogni linea di passaggio e gestisce il possesso con ordine e maestria.

Grande prestazione per il centrocampista del Bologna nel successo contro la Danimarca. Bologna Sport News (Photo by Ian MacNicol/Getty Images Via OneFootball)
A dimostrazione di ciò vengono in aiuto i numeri: 62 palloni toccati con l’84% di precisione passaggi, un assist (per il gol di Shankland), 14 contrasti (di cui 6 tackles e 7 contrasti a terra vinti), 3 palle intercettate e ben sette respinte difensive. Una prova emblematica della crescita dell’ultimo periodo e decisiva per portare il suo paese al Mondiale dopo 28 anni. Più che normale la gioia nel post partita ai microfoni di BBC Scotland. Ecco quanto dichiarato.
Il centrocampista del Bologna nel post partita si dichiara felicissimo e orgoglioso del risultato: “È il terzo compleanno di mia figlia oggi (ieri, ndr) e mi dispiaceva un po’ non poterlo passare con lei, ma ne è valsa la pena vederla alla fine. Sono così felice e così orgoglioso”. Poi scherza: “Probabilmente realizzeremo tutto domani (oggi, ndr), quando saremo tutti con il mal di testa post-sbornia”. Infine chiosa: “Sono cresciuto senza mai vedere la Scozia a un grande torneo, mai a un Mondiale, ma abbiamo chiuso il girone al primo posto”.









































