Juventusnews24
·4 de junio de 2025
Finali Champions, Inter battuta dai soldi del PSG? La Juve almeno ha combattuto…

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·4 de junio de 2025
La storia della Juventus in Champions League è fatta di trionfi, cadute, ma soprattutto di un indomito spirito combattivo. Le finali del 2015 a Berlino e del 2017 a Cardiff rimangono impresse nella memoria dei tifosi bianconeri: partite in cui la Vecchia Signora ha lottato con orgoglio, pur dovendosi arrendere a corazzate dal potenziale economico soverchiante. Queste esperienze, analizzate alla luce delle cifre, offrono spunti cruciali sulla sfida che attende la Juventus e il calcio italiano.
Berlino 2015: la Juve di Allegri contro il Barça straripante di MessiIl 6 giugno 2015, la Juventus si presentò a Berlino per sfidare il Barcellona del trio Messi-Suárez-Neymar. Era una squadra solida, reduce da successi in Italia e capace di un grande percorso europeo. Tuttavia, il confronto economico era già impietoso:
Cardiff 2017: l’illusione contro il Real Madrid e il crollo nel secondo tempoDue anni dopo, la Juventus, ancora più forte e consapevole, tornò in finale. A Cardiff, il 3 giugno 2017, l’avversario era il Real Madrid, detentore del trofeo. La speranza era tanta, alimentata da un primo tempo giocato alla pari e dal capolavoro di Mandžukić. Ma le cifre, ancora una volta, raccontavano una storia di disparità:
Il Contesto Europeo: Il “caso PSG” e la sfida per il calcio ItalianoPer comprendere ulteriormente la portata di queste dinamiche, basta osservare la finale del 2025 tra PSG e Inter: un PSG con ricavi operativi da 806 milioni di euro (e ambizioni da oltre un miliardo) contro un’Inter da circa 400 milioni. Il risultato, un 5-0 per i parigini, è la conseguenza di un divario di oltre 400 milioni. Questo scenario amplifica le preoccupazioni. Il PSG, pur “nuovo” ai vertici storici del calcio, rappresenta l’apice di un modello basato su investimenti esterni massicci (oltre 3 miliardi di euro), che crea una spaccatura quasi incolmabile.