Football Video Support, cambia il regolamento dopo il caos di Carpi Juventus Next Gen! Cos’è successo e cosa è stato modificato dopo il folle episodio | OneFootball

Football Video Support, è cambiato il regolamento dopo quanto successo in Carpi Juventus Next Gen! La novità dopo il folle episodio

Un caso che ha dell’incredibile, uno stratagemma che ha costretto a riscrivere le regole a tempo di record. L’esordio del Football Video Support (FVS), la nuova tecnologia introdotta in Serie C, è stato segnato da un episodio clamoroso durante Carpi-Juventus Next Gen, che ha visto l’allenatore emiliano usare un “challenge” contro un proprio giocatore per forzare la revisione di un’espulsione. Una “furbata” che ha spinto la Lega Pro e l’AIA a un intervento immediato.

Lo stratagemma di Cassani per annullare un’espulsione

Tutto è accaduto quando il difensore del Carpi, Lorenzo Lombardi, ha ricevuto una seconda ammonizione per un presunto tocco di mano. L’allenatore Cristian Cassani, non potendo chiedere la revisione per un cartellino giallo, ha utilizzato uno stratagemma inedito: ha richiesto un challenge per espulsione diretta contro il suo stesso giocatore, con l’unico obiettivo di mandare l’arbitro al monitor.

La mossa ha funzionato: l’arbitro ha rivisto l’azione, ha riconosciuto l’errore (il tocco era di petto) e ha annullato il cartellino rosso.

La modifica immediata del regolamento

Questo “cortocircuito” regolamentare ha però portato a una reazione immediata. Il designatore della CAN C, Daniele Orsato, ha inviato disposizioni chiare a tutti gli arbitri: d’ora in avanti non sarà più possibile accettare richieste di review contro la propria squadra. Una pratica ritenuta contraria allo spirito della nuova tecnologia.

La partita si è poi conclusa con un altro finale thrilling: la Juventus Next Gen ha trovato il pareggio per 1-1 al 95′ con Alessio Vacca, al termine di un lungo check del FVS.

L’episodio di Carpi è già entrato nella storia. È emersa una falla nel protocollo, costringendo a una correzione immediata.