PianetaSerieB
·26 de noviembre de 2024
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Il difensore e capitano del Frosinone, Riccardo Marchizza, è intervenuto in Bordocampo Serie B, trasmissione di Teleuniverso. Di seguito le sue parole riportate da calciofrosinone.it:
LA CONDIZIONE FISICA – “Sto bene, grazie. Ho preso una botta al polpaccio ad inizio secondo tempo, ho avuto fastidio per tutti i secondi 45 minuti di gioco, però penso sia tutto apposto. Ho sentito i medici e sembrerebbe essere stato questo il problema nulla di preoccupante”.
IL MOMENTO – “Stiamo cercando di capire perché siamo in questa situazione. Stiamo vivendo un brutto momento e ogni settimana stiamo perdendo dei giocatori di spessore per infortuni vari. La cosa positiva è che chi sta fuori si sta avvicinando al rientro. Con la rosa al completo questa è una squadra forte. Non siamo stati mai al completo ed è normale che il rendimento sia calato”.
GRECO – “Quando un allenatore viene esonerato è chiaro che non può essere lui l’unico responsabile. Greco ha portato nello spogliatoio fame e voglia di lavorare, abbiamo intrapreso un nuovo percorso anche sull’aspetto mentale. Credo che sotto l’aspetto agonistico le prestazioni siano arrivate. E’ giovane e abbiamo instaurato un grande feeling con lui”.
LA PARTITA CON LA CREMONESE – “E’ stata una partita strana, loro nel primo tempo non ci hanno creato grandissimi pericoli. Anche noi non abbiamo avuto grandissime palle gol, tolta quella di Gelli. Però abbiamo avuto tante papabili occasioni da rete. Quando si perde si tende a vedere un po’ tutto nero. Ora dobbiamo preparare alla grande la partita contro il Cesena, che per tanti motivi dovrà essere una gara che ci deve dare delle consapevolezze”.
IL VENEZIA – “E’ vero che ho rinunciato a una loro proposta, mi volevano. Quando si riceve una chiamata da una squadra di Serie A fa sempre un certo effetto. Il presidente Stirpe mi aveva dato una parola, dicendomi che sarei stato il capitano del Frosinone in questa stagione in Serie B. Quindi io ho voluto rispettare questa parola e ho deciso di restare non forzando mai la mano, perché non mi sembrava una cosa corretta”.
IL MESSAGGIO AI TIFOSI – “Dico a tutti di rimanerci vicino. So che è un momento difficile, non possono immaginare la voglia che ho di venire a festeggiare sotto la Curva Nord dopo una vittoria. E’ una voglia che mi sto portando dentro da inizio anno e spero che tutto questo accada domenica prossima per festeggiare tutti insieme nel nostro stadio”.